"ALTITUDINI"
Odori intensi quando il giallo colora le pietraie
Non solo sassi e sentieri, le altitudini regalano anche fiori che addobbano di colori e profumi il nostro cammino. Ad altitudini elevate si trovano le tinte e gli odori più intensi. Sulle pietraie, per esempio sul sentiero che attraversa la conca glaciale del Pizzo Cefalone al Gran Sasso o lungo il brecciaio del Monte Focalone alla Majella, il colore prevalente in estate è il giallo con un inconfondibile odore dolce, dolcissimo, di miele, inebriante. Si tratta del Glasto di Allioni (Isatis allionii), della famiglia delle Brassicaceae che fiorisce tra fine giugno e agosto ad altitudini tra 1800 e 2450m, in mezzo alle pietraie, colorandole. I fiori sono gialli e piccoli mentre i frutti sono silique ellittiche pendule e possono assumere un colore tendente al rosa-violaceo a maturazione.
La siliqua è il frutto tipico delle Brassicaceae e somiglia ad un piccolo baccello di forma ovale-ellittica contenente i semi. A fine agosto potrete ammirare sia i frutti che i fiori. Non si tratta di un fiore protetto, ma ciò non significa che sia possibile raccoglierlo. Raccogliere fiori significa non far maturare i semi e dunque arrestarne la riproduzione. In montagna, come in qualsiasi luogo che sia da considerarsi "bene comune”, si lascia tutto come si è trovato. Si dice che in montagna si possono lasciare solo le orme degli scarponi e, aggiungo, si portano via solo i pensieri ripuliti dall’aria sottile. Andiamo a conoscere la nostra bella natura.
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