PROVINCIA CHIETI
Acqua vietata per scopi alimentari sulla riviera da Vasto fino a Montenero
Trovati valori alterati nei campioni prelevati, scattano le ordinanze dei sindaci
VASTO. L'acqua fornita alla riviera da Vasto a Montenero di Bisaccia torna ad esser non potabile. I sindaci di Vasto, San Salvo e Montenero di Bisaccia, rispettivamente Francesco Menna, Tiziana Magnacca e Simona Contucci, hanno firmato ieri un’ordinanza per il divieto di utilizzo dell’acqua per scopi alimentari. E' la seconda volta che accade in un mese. I sindaci di Vasto, San Salvo e Montenero di Bisaccia, rispettivamente Francesco Menna, Tiziana Magnacca e Simona Contucci, hanno firmato ieri un’ordinanza per il divieto di utilizzo dell’acqua per scopi alimentari. Dunque tutta la riviera da Vasto marina a Montenero e Piana Sant'Angelo a San Salvo, dunque, non si può bere o cucinare con l'acqua che esce dal rubinetto fino a nuove disposizioni. «Il provvedimento», spiega in una nota il sindaco Menna, «è stato adottato a scopo cautelativo e a tutela della salute pubblica, dopo aver letto la nota del Sian, il Servizio alimenti e della nutrizione della Asl Lanciano-Vasto-Chieti, con la quale è stata comunicata la non conformità dell’acqua al consumo umano a seguito dei controlli microbiologici effettuati su un campione di acqua destinato al consumo umano».
L'autorizzazione per l'utilizzo potabile dell'acqua deve essere rilasciata dal Servizio igiene della Asl. Se i cittadini dovessero eventualmente aver bevuto l'acqua prima dell'arrivo delle ordinanze dei sindaci non dovrebbe succedere nulla. Le irregolarità riscontrate, a giudizio delle autorità preposte, sono minime. (p.c.)
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