Addio a Salvatore, per 30 anni ginecologo all’ospedale Renzetti

LANCIANO. C’era lui, il dottor Giuseppe Salvatore, in sala parto il 31 dicembre 2008 a far nascere ed accogliere emozionato il millesimo bimbo nato nella Ginecologia del Renzetti. C’era lui accanto a decine di mamme e papà per accompagnarli con professionalità e pacatezza nel difficile percorso verso la genitorialità. E sono oggi decine le mamme e i papà, figli diventati grandi, a piangerne la scomparsa. Si è spento ieri mattina all’hospice Alba chiara all’età di 70 anni Salvatore, per oltre 40 anni ostetrico-ginecologo e, negli ultimi anni, anche scrittore con lo sguardo sempre rivolto alla medicina e soprattutto alla solidarietà. Cortese, pacato, valido professionista, Salvatore si è laureato in medicina e chirurgia a Bologna, poi specializzato all’Aquila e ha lavorato per oltre 40 anni negli ospedali di Chieti e, soprattutto, per oltre 30 anni a Lanciano, città dove svolgeva la libera professione. Sempre con lo sguardo rivolto ai pazienti, al prossimo e alla solidarietà, Salvatore è da sempre membro Associazione italiana studio malformazioni, alla quale ha devoluto anche i proventi della vendita del suo primo libro “Pensierando”. A giugno la presentazione del secondo, “Rincorrendo un sogno. Storie di coppie che non si sono mai arrese”, frutto degli anni vissuti tra le corsie, gli studi, i “pancioni”, le difficoltà. Libro sempre con finalità benefiche: i proventi sono devoluti all’acquisto di respiratori per aumentare le probabilità di sopravvivenza dei neonati prematuri. «Conoscevo già il dottor Salvatore come valido professionista», dice il sindaco Filippo Paolini, «poi anche in occasione della presentazione del libro ho scoperto una persona umana, pacata». Salvatore lascia la moglie Chiara e le figlie Roberta e Daniela. Il funerale si svolge domani alle 10 nella chiesa di San Pietro dove era membro del consiglio pastorale e del gruppo Caritas. (t.d.r.)
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