Addio alla maestra Ernesta: una vita spesa per gli studenti
L’insegnante è morta all’età di 87 anni: oggi pomeriggio i funerali. Il ricordo del sindaco Russo: «Mi chiamava per darmi consigli»
FRANCAVILLA AL MARE. La città di Francavilla piange la scomparsa di Ernesta Bellafante, maestra di scuola elementare, appassionata e attiva nella politica cittadina, impegnata nel sociale e madre di tre figli. Si è spenta ieri notte in ospedale a Chieti, all’età di 87 anni compiuti da appena due giorni, in seguito a una malattia. Persona molto conosciuta in città, come ricordato da più parti è stata insegnante di scuola elementare non solo a Francavilla, ma anche a Gissi e a Ortona. Qui ha visto crescere decine e decine di ragazzi, studenti diventati con il passare del tempo le generazioni del futuro, senza mai dimenticare l’affetto della loro maestra.
La didattica ha rappresentato uno dei pilastri della sua vita, nel corso della quale si è data molto da fare anche per il sociale e per l’attività politica e amministrativa all’interno della collettività locale. La maestra Bellafante ha fatto parte del direttivo della Democrazia Cristiana in un periodo in cui vedere una donna ricoprire certe posizione era ancora un’immagine rara. Anche per questo oggi c’è chi la ricorda come una pioniera rispetto alle dinamiche che poi sono nate negli anni successivi. Ma non solo: accanto alla politica è stata una delle fondatrici dell’associazione Alento, ancora oggi una realtà per Francavilla, punto di aggregazione e di riferimento per molti cittadini. Passioni che ha trasmesso anche al figlio Massimo Sbaraglia, attuale consigliere comunale di maggioranza a Francavilla.
La notizia della sua scomparsa si è diffusa ieri mattina anche attraverso i social, dove tra gli altri sia l’attuale sindaco Luisa Russo che l’ex primo cittadino Antonio Luciani hanno speso parole per ricordarla e per manifestare vicinanza e cordoglio alla famiglia. «Fino a poche settimane fa Ernesta era informata su tutto ciò che riguardava il nostro territorio e mi chiamava frequentemente», ricorda il sindaco Russo, «per darmi un consiglio o per confrontarsi con me su tanti argomenti e su scelte da compiere per Francavilla». «Grazie infinite per tutto quello che sei riuscita a darci», le parole di Luciani.
Tanti poi i messaggi arrivati nelle ore successive da parte di amici, conoscenti o semplicemente di chi le ha voluto dedicare un pensiero. Oltre al figlio Massimo lascia gli altri due, Pierpaolo e Mario, insieme a nipoti e parenti. I funerali si sono svolti oggi pomeriggio nella chiesa di Santa Liberata.
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