SAN SALVO
Amazon, il lavoro c’è ma le abitazioni no
Mille posti in tre anni, ma non si trovano le case da affittare per il personale
VASTO. Centinaia di richieste di affitti che non si riescono a soddisfare. Tra i tanti problemi legati all’imminente apertura del nuovo stabilimento Amazon c’è anche quella abitativa. Non si trovano case da affittare tra Vasto e San Salvo e molti dipendenti hanno dovuto ripiegare sui centri vicini. I più "fortunati" sono riusciti a trovare sistemazione nella zona di Costa Verde, in territorio di Montenero di Bisaccia, nel vicino Molise. Qualcuno si è visto costretto ad affittare un bungalow in qualche campeggio della costa, ma si tratta ovviamente di una soluzione provvisoria.
Le difficoltà riscontrate dalle agenzie immobiliari della zona, tempestate in questi mesi di richieste, vengono confermate anche da Confedilizia.
Le stesse difficoltà vengono lamentate dalle agenzie immobiliari della zona che rivelano l’esistenza di un “mercato parallelo” con canoni aumentati di proposito quando i proprietari vengono a sapere che chi cerca casa andrà a lavorare nello stabilimento di Amazon.
Del problema è stata investita a suo tempo anche l’ex sindaca di San Salvo, Tiziana Magnacca.
Intanto inizia il conto alla rovescia per l’apertura del nuovo stabilimento Amazon di San Salvo, che stando ad indiscrezioni, dovrebbe essere inaugurato il 1° agosto. Oltre mille posti di lavoro a tempo indeterminato entro tre anni. Il centro di distribuzione, il primo in Abruzzo, sorto sulle ceneri dell’ex autoporto, ha avviato nelle scorse settimane la selezione del personale, soprattutto operatori di magazzino, mentre la ricerca dei profili per le posizioni manageriali e le funzioni di supporto del nuovo magazzino è tutt’ora in corso. Ci si può candidare su www.amazon.jobs
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