Anche il Mattei si unisce al coro di no contro i tagli

VASTO. Sospensione delle attività aggiuntive per dire no alle scelte del governo e del Miur che rischiano di penalizzare la scuola. I docenti dell’istituto d’istruzione superiore Mattei si uniscono alle proteste che stanno portando nelle piazze di tutta Italia studenti e docenti e, dopo i colleghi del Mattioli di San Salvo, hanno deciso di sospendere anche loro temporaneamente viaggi d’istruzione e visite guidate, le attività dei coordinatori di classe e di dipartimento, le funzioni strumentali, i progetti, l’utilizzo del registro elettronico, il recupero e il potenziamento pomeridiani, le attività di aggiornamento e la sostituzione dei colleghi assenti.

«L’unica attività prevista è l’orientamento in entrata e la decisione è stata presa dall’assemblea dei docenti riunitasi durante una sospensione del collegio straordinario», spiegano i promotori. «Anche gli insegnanti del Mattei sostengono la mobilitazione nazionale per manifestare la grave preoccupazione, l’indignazione e il profondo dissenso nei confronti delle scelte prospettate dal ministro della Pubblica istruzione e dal governo, punitive verso l’istruzione pubblica considerata una semplice voce di spesa da contenere e non un settore in cui investire proprio in un momento di grave crisi strutturale», spiegano. Della protesta sono stati informati alunni e famiglie. (s.a.)

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