omicidio tiberio

Anziana uccisa in casa, sentenza ad aprile

LANCIANO. È stata rinviata ad aprile la sentenza dell’omicidio Tiberio, per il quale è sul banco degli imputati il figlio della vittima, Carmine Salvatore, 70 anni. In aula è stato ascoltato il...

LANCIANO. È stata rinviata ad aprile la sentenza dell’omicidio Tiberio, per il quale è sul banco degli imputati il figlio della vittima, Carmine Salvatore, 70 anni. In aula è stato ascoltato il perito di parte, Domenico Angelucci, in merito ai risultati dell’autopsia sul corpo di Elda Tiberio, 93 anni, morta lo scorso febbraio in casa dopo le percosse del figlio, affetto da disturbi psichici.

Le conclusioni rafforzano la tesi della difesa, rappresentata da Massimiliano Piacentino Sichetti: non sarebbe dimostrabile il nesso causale tra le lesioni e il decesso dell’anziana, che sarebbe invece sopravvenuto per ischemia coronarica. La Tiberio aveva, infatti, problemi di cuore.

Il giudice per le udienze preliminari, Massimo Canosa, ha rinviato la sentenza al 29 aprile 2013, con il rito abbreviato. Non è escluso che si vada verso il proscioglimento di Salvatore, giudicato dal perito della Procura, Danilo Montinaro, incapace d’intendere e di volere al momento del fatto e incapace di sostenere un processo penale. (s.so.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA