Argirò: Cozzolino segua le regole

GISSI. «Ci sono 610mila euro pronti per la New Trade. La Regione è pronta ad erogarli a condizione che i titolari dell'azienda, i fratelli Cozzolino presentino una fideiussione che abbia i parametri legali richiesti dall'Unione Europea». Il consigliere regionale Nicola Argirò, presidente della commissione Industria risponde così all'appello lanciato da Nicola Cozzolino attraverso le pagine de Il Centro.

New Trade ha sospeso la produzione il 18 dicembre stanca di veder bocciate le fidejussioni presentate alle autorità regionali.

I 32 lavoratori sono al momento senza occupazione e non sanno se e quando la New Trade riaprirà la fabbrica. Nicola Argirò dopo aver incontrato i lavoratori durante il presidio che si è tenuto a Gissi sabato mattina, ieri è tornato a sollecitare Cozzolino e seguire le indicazioni richiesti obbligatoriamente dall'Europa.

«Cozzolino ha vinto due bandi, con il primo ha diritto a 10 mila euro per lavoratore, quindi 320 mila euro. Con il secondo bando riceverà 290mila euro. I soldi sono pronti ma l'azienda deve presentare delle garanzie seguendo i criteri e i parametri che valgono per tutte le industrie. La Regione aspetta dal mese di agosto. Il 27 dicembre Cozzolino avrebbe perso tutto. Per venirgli incontro abbiamo prorogato la scadenza di 45 giorni. Di più la Regione non può fare. Ora tocca alla New Trade», insiste Argirò. (p.c.)

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