Arredi, luci e segnaletica: il centro città cambia volto

LANCIANO. Potenziamento dell’illuminazione lungo corso Bandiera, nuova segnaletica turistica e nuovi arredi urbani per il centro cittadino. Con la firma, nei giorni scorsi, del protocollo d’intesa tra Comune e Camera di commercio, si fa più concreto il progetto di rivitalizzazione delle attività economiche del centro storico e urbano.

Già da settembre, così come assicurato dall’assessore alle attività produttive Pino Valente (Progetto Lanciano), potranno essere avviati i primi interventi. Si partirà subito dalla pubblica illuminazione. Coinvolta una delle maggiori vie commerciali dell’immediato centro cittadino: corso Bandiera. Sarà poi potenziata la segnaletica turistica e già in questi giorni l’amministrazione comunale sta chiedendo una serie di preventivi per l’acquisto di nuovi arredi urbani.

L’accordo con la Camera di commercio di Chieti, simile a quello stipulato per i centri storici di Vasto e Chieti (la Camera di commercio mette a disposizione un fondo complessivo di 410mila euro da ripartire per ciascun Comune partecipante), prevede un finanziamento per Lanciano di 140mila euro subito spendibili per rendere più attrattivo e inclusivo il centro storico, vanto della città, ma da sempre abbandonato a sè stesso. Il finanziamento servirà a programmare una serie di micro-interventi per promuovere attività economiche, commerciali e gastronomiche, percorsi turistici e attrazioni storiche.

Nel fondo è stata prevista anche una quota di 10mila euro per realizzare attività di animazione urbana, eventi e manifestazioni finalizzate alla promozione e alla commercializzazione di beni e servizi delle aziende del centro storico.

«Con l’esperienza dei Giovedì del gusto e dello shopping», spiega Valente, «ci siamo resi conto che questo tipo di manifestazioni sono molto apprezzate da cittadini e turisti. Il bilancio di questa edizione ha contato una media di 15mila visitatori a serata, un successo che vogliamo applicare anche ad altre iniziative».

L’idea dell'amministrazione è stata concordata con la Camera di commercio e le associazioni di categoria Confesercenti, Confcommercio, Confartigianato e Casartigiani. Tra le prossime azioni mirate ci sarà anche quella di acquistare nuovi arredi urbani come panchine, fioriere e contenitori per i rifiuti che potranno essere utilizzati lungo corso Trento e Trieste e vie adiacenti, ma che potranno essere rimossi e riutilizzati anche quando il Corso subirà il completo restyling.

Daria De Laurentiis

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