LANCIANO
Arrestato il ladro delle anziane: una volta si era spacciato per ex allievo di un'insegnante
Le indagini dei carabinieri sfociano nel provvedimento di custodia (ai domiciliari) nei confronti di un 45enne. Due gli episodi contestatti ma si sospetta siano di più
LANCIANO. I carabinieri della stazione di Lanciano hanno dato esecuzione a un'ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale. La misura è stata emessa nei confronti di un uomo di 45 anni, residente nella zona, ritenuto responsabile dei reati di furto con strappo e furto con l'uso di mezzo fraudolento.
L'ordinanza ha origine da un'indagine avviata il 1° luglio, quando una donna di 91 anni è stata aggredita nel parcheggio di un supermercato. La signora era seduta in auto, aspettando la figlia impegnata a fare la spesa. Improvvisamente, un uomo le ha strappato con violenza una catenina d'oro dal collo e ha tentato di rubarle anche un anello. La donna ha opposto resistenza, riuscendo a impedire il furto dell'anello.
Il 6 luglio, nello stesso parcheggio, un'altra pensionata di 73 anni è stata avvicinata da un uomo che le ha chiesto se lo riconosceva dopo tanto tempo. La donna, ex insegnante, lo ha scambiato per un vecchio alunno e gli ha offerto un passaggio, credendo alla sua richiesta di aiuto per l’auto guasta. Durante il tragitto, con abile destrezza, l'uomo è riuscito a rubarle il portafoglio.
Le indagini dei carabinieri hanno permesso di incrociare informazioni e testimonianze. L'uomo era già noto alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio e reati simili.
Di fronte ai gravi indizi di colpevolezza raccolti e alla necessità di prevenire la reiterazione dei reati, la Procura ha chiesto e ottenuto dal Gip la misura cautelare degli arresti domiciliari.
"Gli episodi di furto ai danni di anziani hanno un impatto negativo sulla comunità, generando paura e insicurezza, specialmente tra i più vulnerabili", si legge in una nota dell'Arma, "fondamentale e efficace l’azione dei carabinieri, il cui impegno ha portato all'identificazione e all'arresto del responsabile, contribuendo a ristabilire un senso di sicurezza nella comunità".