Assegnati gli incarichi ai dirigenti

VASTO. L’amministrazione comunale riorganizza i settori, che passano da sette a cinque, e ridefinisce gli incarichi dirigenziali. È di questi giorni la firma dei provvedimenti con cui il sindaco, Luciano Lapenna, assegna la direzione di servizi ed uffici dopo la modifica della struttura organizzativa dell’ente.

Gli incarichi, che decorrono dal 1° gennaio, non potranno essere superiori alla durata del mandato del primo cittadino. Ad Alfonso Mercogliano, che in passato è stato dirigente dell’urbanistica, sono stati assegnati anche il controllo di gestione, le politiche comunitarie e le società partecipate, servizi che vanno ad aggiungersi a personale, finanza, tributi e patrimonio.

Riconferma anche per l’architetto Pasquale D’Ermilio che continua ad avere le redini della sezione urbanistica comunale (senza la pianificazione territoriale che resta nelle mani di Mercogliano) e dell’avvocatura comunale, seppur limitatamente alla responsabilità amministrativo-gestionale.

Nuovi servizi anche per Vincenzo Marcello che oltre ad occuparsi del secondo settore e della polizia municipale (limitatamente alla responsabilità amministrativa) ha ottenuto dal sindaco anche i sistemi informativi e l'innovazione tecnologica, gare, contratti e appalti. All’ingegner Roberto D'Ermilio, che continua a dirigere il settore infrastrutture del territorio, è stato assegnato, in virtù dell’accorpamento dei servizi, anche l’ufficio ambiente ed ecologia. E infine l’architetto Michele D'Annunzio che conserva la direzione del terzo settore promozione e sviluppo locale.

La nuova struttura è stata varata a dicembre scorso per snellire e rendere più efficiente la macchina amministrativa. La novità, oltre alla riduzione dei settori, è l’istituzione di due nuovi uffici per il controllo delle società partecipate e per le politiche comunitarie. (a.b.)

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