Atti di bullismo su 15enne, sì alle lezioni per due studenti ma poi dovranno restare a casa
E' la decisione del gip del Tribunale dei minori dell'Aquila sui ragazzi sottoposti all'obbligo di permanenza nella loro abitazione per le persecuzioni ai danni di un coetaneo
LANCIANO. I due studenti minorenni responsabili di avere aggredito, minacciato e insultato all'istituto alberghiero di Villa Santa Maria, l'8 novembre 2017, un ragazzo di 15 anni, potranno frequentare le lezioni ma, una volta terminate, dovranno rientrare a casa e rimanervi.
Il provvedimento nei confronti dei due minori _ che avevano finora un obbligo di permanenza in casa _ è stato adottato dal gip del Tribunale dei minori dell'Aquila, Cristina Tettamanti, al termine dell'interrogatorio di garanzia di oggi. I fatti per i quali i due studenti sono indagati si riferiscono al periodo che va dall'inizio dell'anno scolastico 2017-2018 fino a novembre scorso. I due ragazzi, oggi, avrebbero negato quanto denunciato dalla famiglia dell'altro minorenne coinvolto. L'inchiesta della procura minorile prosegue. La concessione della possibilità di andare a lezione ha soddisfatto entrambe le difese, in quanto i ragazzi rischiavano di perdere l'anno scolastico. Entrambi gli studenti, all'epoca dei fatti, furono sospesi per tre giorni dalla scuola.