CHIETI
Beccato con un pacchetto di "morte grigia": la droga più potente al mondo
I carabinieri denunciano un giovane per spaccio di stupefacenti: trovato con la droga sotto casa in compagnia della fidanzata
CHIETI. Beccato dai carabinieri di Chieti sotto casa in compagnia della fidanzata, con un pacchetto di droga in tasca, con tutta probabilità una combinazione micidiale tra eroina e tranquillanti, battezzata con il nome di "morte grigia" perché è in grado di uccidere fin dalla prima assunzione.
Il giovane, già conosciuto alle forze dell'ordine, è stato notato mentre stava rientrando nella sua casa di Chieti scalo, assieme alla propria ragazza. I militari fanno sapere che stava tornando da un'uscita, ma non di piacere. La sua auto è stata notata dai carabinieri e la coppia è stata fermata. Ma mentre lui ha cercato di fingere indifferenza, la ragazza secondo il racconto delle forze dell'ordine "ha iniziato a tremare in maniera vistosa e a parlare in modo sconnesso". Lui, allora, con un movimento furtivo ha compiuto un gesto, come per lanciare qualcosa, ma è stato bloccato da uno dei militari. Il pacchetto è risultato contenere un cpocktail micidiale di sostanze stupefacenti: non eroina normale, fanno sapere i carabinieri, ma la cosiddetta “morte grigia”, ossia eroina tagliata con tranquillante pesantissimo, considerata tra le sostanze illegali più pericolose al mondo. Ma saranno le analisi ad accertare con precisione il tipo di droga.
Le forze dell'ordine fanno sapere che la perquisizione del veicolo ha dato esito negativo. Il giovane è stato portato in caserma ed è stato denunciarlo alla Procura di Chieti per spaccio. I militari, infatti, hanno accertato che, dalla quantità trovata in mano al ragazzo, opportunamente divisa, si potevano ricavare almeno sei dosi di eroina.