Cade scendendo sulla pista rossa, bimba di 10 anni ferita alla testa
L’incidente a Passo Lanciano all’ora di pranzo, la piccola sciava con la madre e ha battuto il volto. È di Chieti ed è stata trasportata dall’eliambulanza all’ospedale civile di Pescara per un trauma cranico
CHIETI. Paura sulle piste innevate e affollatissime di Passo Lanciano ieri mattina, poco prima di mezzogiorno. Una bambina di 10 anni di Chieti, che stava sciando in compagnia della madre sulla pista rossa, una delle più impegnative e pericolose, è caduta ed è rimasta ferita seriamente battendo con violenza il volto sulla neve. Sul posto sono intervenuti i carabinieri forestali sciatori del nucleo di Lettomanoppello e il personale della Croce Rossa, che prestano servizio nel comprensorio di Passo Lanciano-Maielletta. A causa della velocità durante la discesa, e della pista molto intasata dal pienone registrato ieri nella nota località sciistica, la piccola è caduta rovinosamente, riportando una brutta ferita all’arcata sopraccigliare e un trauma cranico commotivo. A quel punto, considerando la situazione piuttosto seria, i sanitari hanno deciso di richiedere l’intervento dell’elicottero del 118.
È stata un’altra giornata da tutto esaurito sulla Maielletta, con centinaia di auto arrivate da ogni parte dell’Abruzzo e anche da fuori regione. Hotel e appartamenti pieni e prenotati ormai da tempo, almeno fino a oggi - giorno dell’Epifania - e non solo: fioccano le richieste e le prenotazioni anche per tutti i fine settimana del mese di gennaio e i primi di febbraio, aspettando una nuova perturbazione che potrebbe ricaricare ulteriormente le piste già ricoperte dall’abbondante nevicata prenatalizia. Non mancano i disagi, soprattutto per sciatori e turiSti mordi e fuggi, costretti a raggiungere Passolanciano nelle prime ore del mattino per evitare di rimanere esclusi: la mancanza di parcheggi e il caos viabilità in questi giorni di festività hanno costretto le forze dell’ordine a chiudere le vie d’accesso al comprensorio fin dal mattino, per la delusione di tanti che arrivano in quota in tarda mattinata, magari solo per una passeggiata e un aperitivo sulla neve. Il pienone esagerato, anche sulle piste, ieri è stato una delle cause dell’incidente occorso alla piccola bambina di Chieti di soli 10 anni, finita in ospedale a causa della violenta caduta e dell’urto del volto sulla neve. Un incidente che avrebbe potuto avere conseguenze peggiori, ma che fortunatamente non ha messo la piccola in pericolo di vita, anche se la sua domenica è finita purtroppo in ospedale con un brutto trauma
