CHIETI
Calci, pugni e bottigliate vicino ai locali nella notte della movida
Ancora una rissa allo Scalo: i carabinieri portano in caserma un 17enne e un 20enne, almeno 15 i ragazzi coinvolti
CHIETI. Calci, pugni e bottigliate tornano a macchiare la movida di Chieti Scalo. Se non fossero arrivati i carabinieri del Radiomobile, avrebbe potuto avere conseguenze molto gravi la maxi rissa scoppiata nella notte tra sabato e domenica in viale Benedetto Croce, nella zona dei locali.
Almeno una quindicina di giovani se le stava dando di santa ragione all’esterno della Galleria Scalo. Un giovane di 17 anni e un amico di 20, entrambi pescaresi, verranno denunciati – rispettivamente alla procura dei minorenni dell’Aquila e a quella di Chieti – per una sfilza di reati: rissa, minaccia, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale.
La coppia di amici, una volta bloccata, inizia ad assumere un atteggiamento di sfida nei confronti dei militari: come se non bastasse la resistenza fisica, volano anche insulti e minacce. La nottata dei due ragazzi, visibilmente ubriachi, termina nella vicina caserma dell’Arma di via Ricciardi. Nonostante la giovane età, entrambi sono finiti più volte nei guai per motivi giudiziari e sono rimasti coinvolti anche in episodi simili. Adesso si indaga per identificare gli altri violenti. (g.let.)
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