ORTONA
Cartelle pazze agli agricoltori, il caso a Ortona
Somme Imu non dovute, consigliere comunale invita a verificarle
ORTONA. Cartelle pazze Imu a Ortona: il caso viene segnalato da un consigliere comunale del centrodestra di Ortona. Somme non dovute sarebbero state inserite nelle cartelle inviate agli agricoltori dal Comune. Di qui l'invito a vericarle e nel caso a non pagarle.
Il caso viene sollevato da Angelo Di Nardo, capogruppo in consiglio comunale per Fratelli d'Italia, Lega e lista Libertà e Bene Comune che coglie l'occasione per attaccare l'amministrazione comunale: "C'è una cosa che agli amministratori di Ortona proprio non piace ed è il rispetto delle regole. In alternativa sono responsabili di distrazioni comunque imperdonabili". Secondo Di Nardo nella cartelle Imu che stanno arrivando agli agricoltori sono state inserite somme "non assolutamente dovute".
E spiega perché: "L'istituzione della nuova Imu, contenuta nella Legge di Stabilità 2020 riporta e riconferma le esenzioni per i terreni già presenti al 2019 e quindi sono esenti dall'imposta i terreni agricoli posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali di cui all’articolo 1 del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 99, iscritti alla previdenza agricola, comprese le società agricole di cui all’articolo 1, comma 3, del citato decreto legislativo n. 99 del 2004, indipendentemente dalla loro ubicazione. Si tratta quindi di una normativa non recente, che gli uffici comunali dovrebbero ben conoscere"
"Viene il sospetto - ironizza Di Nardo - che a palazzo di città siano troppo impegnati a decidere con quali e quante luminarie spendere soldi per capire da dove, correttamente, i soldi devono arrivare. E' per questo che invitiamo gli agricoltori a prestare molta attenzione prima di pagare somme che non sono realmente dovute". "Sarebbe ora che le amministrazioni si assumessero le loro responsabilità - conclude - pagando effettivamente per gli errori che commettono".