Casalbordino, mamma e bimba inseguite dai cinghiali sul lungomare
Giovane donna con la figlia di pochi mesi in salvo grazie a un ciclista e ai passanti. Appello della Protezione civile
CASALBORDINO. Circondata e inseguita da tre cinghiali, tra cui una mamma con i piccoli, e costretta a fuggire per circa 300 metri prima che un ciclista e un gruppo di passanti la aiutasse: protagonista dell'episodio una giovane donna di Casalbordino, che passeggiava con la figlia di pochi mesi al lido nei pressi dello stabilimento Casette Santini.
L'accaduto è stato riferito dalla Protezione civile locale che sollecita con «insistenza le autorità regionali competenti per trovare soluzioni alla gestione di questo grave problema, invitando la popolazione territoriale a prestare attenzione».
Da qualche tempo nel dibattito pubblico locale emerge con regolarità la questione dei cinghiali, animali che di solito vivono nelle zone boschive, ma che da qualche anno si inoltrano spesso nei centri abitati, attirando l'attenzione e causando frequenti incidenti.