Castel Frentano, colpo al bancomat: i ladri ripresi col telefonino da un passante
In quattro assaltano la Nuova Carichieti di via Nazionale, uno di loro si accorge dell'uomo e minaccia in dialetto non abruzzese lo scomodo testimone. Poco dopo il furto all'agenzia Bper di Frisa
CASTEL FRENTANO. Ore 2,45 di oggi mercoledì 23 agosto: quattro malviventi fanno saltare nuovamente il bancomat della Nuova Carichieti di via Nazionale, a Castel Frentano (Chieti). Ingenti i danni. Di 30 mila euro circa è stato il bottino. Il boato, cupo e assordante, si è propagandato a centinaia di metri di distanza facendo svegliare diversi abitanti. È la terza volta che in paese avvengono furti del genere dopo i casi alla stessa Carichieti, 29 aprile, e all’Ufficio Postale, 21 maggio. Poco dopo le 3, è stato messo a segno uno stesso furto a Frisa, all’agenzia della Bper. Il territorio chiede sicurezza. Il furto di Castel Frentano è stato ripreso con un cellulare da un cittadino. Nelle immagini si vedono due persone (un altro era poco lontano e un quarto alla guida di una Audi bianca) che scappano. Vestiti di nero, con il volto coperto, resosi conto di essere ripresi non si sono scomposti più di tanto, racconta il testimone che ha già consegnato ai carabinieri ieri le foto. «Mi hanno solo urlato» afferma il testimone «qualcosa che non ho capito, in un dialetto stretto non certo abruzzese o in altra lingua, facendomi segno di allontanarmi. Mi è bastato quel tono di voce per avere paura». Arruffato il denaro, l’Audi bianca è sfrecciata ad alta velocità in direzione nord.
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