Chieti, violenza sessuale su 9 bambini. L'ex allenatore dal giudice
La Procura chiede il rinvio a giudizio per il 52enne in carcere da un anno. Le piccole vittime ritenute credibili e possono testimoniare
CHIETI. Abusi su nove bambini fra gli 8 e i 13 anni: è la pesante accusa che la Procura ha ribadito nei confronti dell'ex allenatore di baseball chiedendo per lui il processo. Riccardo Furgiuele, 52 anni _ ex agente di commercio _ è in carcere dal 22 marzo dell'anno scorso: è accusato di violenza sessuale aggravata. Approfittando del suo ruolo di allenatore, al quale i bambini erano affidati, avrebbe abusato di nove di loro, in diverse circostanze e luoghi: ovvero in un'abitazione, sul pulmino dopo le trasferte, in auto al termine degli allenamenti, nel bar dell'impianto sportivo di Santa Filomena a Chieti, in una stanza d'albergo in occasione di una trasferta. L'udienza preliminare, nella quale il giudice dovrà decidere se rinviarlo a giudizio o meno, è fissata per il 20 marzo.
Le affermazioni rese dalle vittime hanno trovato conferma nel lungo incidente probatorio, iniziato il 13 giugno dell'anno scorso, e concluso a gennaio di quest'anno dinanzi al gip del Tribunale di Chieti Isabella Maria Allieri. In base alla perizia della psicologa incaricata dal giudice, Gloria Colabufalo, le piccole vittime sono credili clinicamente, cioè attendibili, ed hanno la capacità di testimoniare. Le violenze si sarebbero verificate fra il 2015 e il 2016 e fino a marzo del 2017: l'uomo venne arrestato al termine dell'indagine della squadra mobile della questura di Chieti.