LANCIANO
Chioschi e strutture temporanee che restano tutto l'anno: controlli lungo la Via Verde
Carabinieri forestali e tecnici Arta lungo la Costa dei Trabocchi. Nuovo senso civico: "Serve una pianificazione adeguata contro ogni sfruttamento selvaggio e abuso edilizio"
LANCIANO. La Via Verde, la pista ciclopedonale che scorre lungo la costa teatina, continua ad essere oggetto di costruzioni, chioschi e manufatti che travalicano piani regolatori, prescrizioni e limite delle concessioni stagionali. In questo senso si sono di nuovo mossi i carabinieri forestali che hanno effettuato una nuova serie di controlli a tutela dell'ambiente e del paesaggio della Costa dei Trabocchi.
I militari sono stati accompagnati dai tecnici dell'Agenzia regionale per l'ambiente (Arta) e si sono soffermati presso strutture che dovrebbero essere temporanee e in particolare in una struttura della ristorazione e somministrazione bevande a Punta Cavalluccio, nel comune di Rocca San Giovanni. Sono stati verificate e accertate la regolarità di opere precarie, leggere e facilmente removibili, di superficie non superiore ai 30 metri quadrati.
Le associazioni ambientaliste come Nuovo senso civico (Nsc), intanto, sollecitano Comuni, uffici tecnici e polizia locale a vigilare sulla realizzazione di queste e altre opere edilizie lungo un tratto costiero vincolato e tutelato a livello paesaggistico. "Serve una pianificazione adeguata contro ogni sfruttamento selvaggio e abuso edilizio che possa compromettere l'interesse turistico di questa zona e vanificare 10 anni di lotte incessanti".