VASTO
Confiscata la villa dei Casamonica, sarà utilizzata per scopi sociali
Si trova nella zona di Sant'Onofrio, ampio giardino statue e arredi da esterno, secondo le indagini apparteneva alla famiglia della criminalità organizzata
VASTO. È stata confiscata dall'Agenzia Nazionale dei beni sequestrati alla criminalità organizzata, la villa in via Colli zona Sant'Onofrio, che dalle indagini è emerso che è stata acquistata con proventi illeciti e riconducibile al clan Casamonica. Questa mattina è stato effettuato il sopralluogo dal sindaco Francesco Menna, dall'assessore al Recupero e valorizzazione dei beni confiscati Paola Cianci, insieme a Sergio Salvatori coadiutore della procedura, e dalla Polizia locale. I tecnici dell'Ufficio urbanistica hanno iniziato le operazioni di controllo per verificare la conformità urbanistica, eventuali opere abusive e la loro sanabilità in relazione ai vincoli.
«Il Comune di Vasto ha manifestato all'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata il proprio interesse all'acquisizione ed utilizzo dell'immobile al patrimonio comunale e destinarlo a scopi istituzionali o finalità sociali. Un segnale di legalità per la nostra città - hanno dichiarato il sindaco Menna e l'assessore Cianci - aspettiamo ora la convocazione da parte degli organi competenti per decidere l'iter da seguire». La villa, a cui si accede da un cancello, ha un ampio giardino in cui sono presenti statue e altri arredi da esterno.