San Giovanni Teatino

Contasecondi ai T-Red, il giallo dura poco: è polemica

Il semaforo T-Red sulla Tiburtina a San Giovanni Teatino vicino all’aeroporto

23 Marzo 2025

Adeguato anche il semaforo vicino all’aeroporto, Filt Cgil segnala il pericolo che deriva dai tempi stretti. Ecco tutti i dettagli

SAN GIOVANNI TEATINO. Dopo le sollecitazioni delle prefetture, arrivano le prime installazioni da parte delle amministrazioni comunali sull’adeguamento dei semafori T-Red “acchiappa-multe” con i contasecondi. Ma il sindacato Filt Cgil, che si era già attivato a proposito, segnala che i tempi del “giallo” continuano a essere insufficienti per garantire la sicurezza per conducenti e utenti dei mezzi pubblici. Quello dell’inserimento dei contasecondi (countdown, il tempo che manca al giallo) è solo una battaglia nella guerra sulla legittimità degli negli impianti semaforici dotati di telecamere che rilevano le infrazioni. E la Filt Cgil Abruzzo Molise riscontra le prime risposte da parte dei Comuni.

In particolare, dopo Giulianova anche San Giovanni Teatino ha deciso di ottemperare alle sollecitazioni avanzate dal sindacato e dalla Prefettura di Chieti, installando il dispositivo countdown sia in via Roma che lungo la Tiburtina nei pressi dell’impianto semaforico in prossimità dell’aeroporto. Una battaglia (quasi) vinta e ingaggiata da marzo 2023 quando furono interpellate le quattro prefetture abruzzesi, nonché il presidente dell’Anci, affinché le amministrazioni comunali recepissero la necessità di installare il countdown soprattutto ai fini della sicurezza dei conducenti dei mezzi pesanti e degli utenti del trasporto pubblico, tali dispositivi.

L’esposto della Filt Cgil trovò immediato riscontro dall’ex prefetto Mario Della Cioppa, che a sua volta sollecitò la stessa Filt Cgil a fornire una mappatura dettagliata del fenomeno. Il Comune di San Giovanni Teatino si è adeguato «sconfessando probabilmente quanti maliziosamente mettono in relazione il T- Red con il desiderio delle amministrazioni comunali di fare cassa», commenta Aurelio Di Eugenio (Filt Cgil).

«Tuttavia», fa rilevare nel caso del semaforo all’aeroporto, «rimane la durata estremamente ridotta (appena 4/5 secondi) del giallo che in molti casi rappresenta soprattutto per i mezzi pesanti fonte di pericolo in quanto determina frenate improvvise e accelerazioni pericolose da parte dei conducenti con rischi connessi ai viaggiatori trasportati». Il sindacato auspica che sia aumentata la soglia temporale del giallo: «È quanto formalmente chiederemo a tutte le amministrazioni che dovessero adottare i contasecondi».

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