ABRUZZO
Costa teatina: a terra il traffico sulla Statale, in mare i delfini / VIDEO
Lo spettacolo dei tursiopi ripresi da San Vito Chietino. E la Cna allarga il fronte che chiede la nascita dell'area protetta
SAN VITO CHIETINO. Buongiorno con i delfini questa mattina a San Vito. I tursiopi sono stati avvistati in mare a pochi metri dalla costa chietina e ripresi in un video mentre "giocano" nell'acqua accompagnati dai gabbiani. All'inizio le immagini scorrono sopra al frastuono generato dal traffico sulla Statale, poi c'è una lunga parentesi di silenzio, il silenzio dei delfini nell'acqua. Il video è stato realizzato da Alessandra Iannascoli del Coordinamento Tu Viva: #meraviglia delfini, quando la Via Verde si immerge nel blu del #mare!
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A proposito della Via Verde e del Parco nazionale della costa teatina realizzato da 20 anni solo culla carta si allarga il fronte che chiede la nascita dell'area protetta. Dopo la lettera inviata dal Wwf Abruzzo al Presidente della Repubblica Mattarella, per sollecitare la concreta istituzione del Parco, la Cna regionale, con una nota a firma del presidente Savino Saraceni, ha fatto arrivare il proprio sostegno. La Cna, Confederazione nazionale dell'artigianato e della piccola e media impresa, ha apprezzato il fatto che il Wwf abbia voluto riportare all’attenzione il problema della mancata istituzione del Parco, a fronte della legge istitutiva disattesa dal 2001 e della perimetrazione realizzata dal commissario nel 2015. “Come associazione dell’artigianato e della piccola e micro impresa, comparti produttivi le cui attività sono certamente caratterizzate dal rispetto dei valori ambientali, - si legge nella nota della Cna - ci sentiamo fortemente impegnati a sostenere tutti quei fattori che possano conferire al nostro territorio un valore aggiunto come possibili attrattori: e in questo caso ci sembra che, fin dall’inizio dell’avvio della battaglia per la sua istituzione, la creazione di un Parco nazionale lungo uno dei tratti paesaggisticamente più suggestivi dell’intero Adriatico esprima soprattutto per l’immagine turistica regionale davvero un fattore potente di immagine e interesse.” Il Wwf ricorda come sia importante che la richiesta di far partire l’area protetta provenga anche da settori imprenditoriali di rilievo "perché l’istituzione del Parco della Costa teatina è, oltre che un obbligo sancito dalla legge, un’esigenza sentita da più parti": "L’area protetta sarà infatti lo strumento per preservare importanti ecosistemi naturali tuttora non compromessi dalla cementificazione e dalla forte azione antropica che hanno invece trasformato in modo indelebile altri paesaggi costieri della nostra Regione, ma anche un volano per un’economia di piccola impresa, più attenta alla valorizzazione del territorio, delle persone che vi abitano e dell’autenticità di luoghi unici come quello della costa dei trabocchi".