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Decisi i finalisti del premio Moretti
Al teatro Due Pini di San Vito gli incontri con gli autori e la cerimonia conclusiva
SAN VITO CHIETINO . Sono stati ufficializzati i nomi dei finalisti della quarta edizione del premio intitolato a Vito Moretti, che saranno premiati nel corso di una due giorni, il 29 e 30 giugno, al teatro Due Pini di San Vito. Il premio dedicato al professore universitario, scrittore e poeta in vernacolo, che ha tra l’altro dedicato numero versi proprio alla sua San Vito ed è scomparso il 9 febbraio 2019, è diviso in quattro categorie: premio alla carriera per un poeta o una poetessa in lingua italiana; premio per un libro di poesia in lingua italiana; premio biennale per una raccolta di racconti in lingua italiana; premio annuale per una tesi specialistica o di dottorato su opere, personaggi, temi, movimenti, riviste legate alla cultura italiana del secondo Novecento.
Per la sezione “Premio alla carriera” la giuria, composta da Milo De Angelis, Giovanni D’Alessandro, Sandro De Nobile, Simone Gambacorta, Adelia Mancini e Ileana Moretti, all’unanimità ha attribuito il riconoscimento al poeta milanese Giancarlo Pontiggia. Per quanto riguarda la sezione “Poesia edita in lingua italiana”, i finalisti sono Federica Maria D'Amato con “La montagna dell’andare”; Danila Di Croce con “Ciò che vedo è la luce”, e Grazia Procino autrice di “Filottete, ovvero i vuoti ancora da sfamare”.
Per la sezione “Raccolte di racconti” invece i finalisti sono Mariano Baino, “Di bistorte lune”; Michele Orti Manara, “Cose da fare per farsi del male”; Anna Voltaggio, “La nostalgia che avremo di noi”. Il vincitore della tesi di laurea specialistica e di dottorato è Vito Saracino.
Per quanto riguarda la cerimonia, sabato 29 giugno alle 18.30 ci sarà l’incontro con gli autori, mentre domenica 30 giugno alle 21 la premiazione con le musiche di Roberto De Grandis e Pino Di Florio. (t.d.r.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Per la sezione “Premio alla carriera” la giuria, composta da Milo De Angelis, Giovanni D’Alessandro, Sandro De Nobile, Simone Gambacorta, Adelia Mancini e Ileana Moretti, all’unanimità ha attribuito il riconoscimento al poeta milanese Giancarlo Pontiggia. Per quanto riguarda la sezione “Poesia edita in lingua italiana”, i finalisti sono Federica Maria D'Amato con “La montagna dell’andare”; Danila Di Croce con “Ciò che vedo è la luce”, e Grazia Procino autrice di “Filottete, ovvero i vuoti ancora da sfamare”.
Per la sezione “Raccolte di racconti” invece i finalisti sono Mariano Baino, “Di bistorte lune”; Michele Orti Manara, “Cose da fare per farsi del male”; Anna Voltaggio, “La nostalgia che avremo di noi”. Il vincitore della tesi di laurea specialistica e di dottorato è Vito Saracino.
Per quanto riguarda la cerimonia, sabato 29 giugno alle 18.30 ci sarà l’incontro con gli autori, mentre domenica 30 giugno alle 21 la premiazione con le musiche di Roberto De Grandis e Pino Di Florio. (t.d.r.)
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