Degrado e sosta selvaggia in via dei Vestini
Il consigliere Febo chiede più sicurezza sull’arteria: «Non è un bel biglietto da visita per la città»
CHIETI. Due ordini del giorno per chiedere all’amministrazione comunale, rispettivamente, la messa in sicurezza di via dei Vestini e il completamento del parcheggio di via Montello realizzato a valle dell’ospedale. Sono stati presentati da Luigi Febo, capogruppo di Chieti per Chieti nonché ex assessore ai lavori pubblici nella vecchia giunta di centrosinistra.
«E' impossibile continuare a lasciare nel degrado più assoluto», attacca Febo, «un’arteria stradale dell’importanza di via dei Vestini e un parcheggio pensato proprio per diminuire i disagi legati alla scarsa capacità di posti auto a ridosso del policlinico». Il consigliere di minoranza Febo, nel dettaglio, chiede al Comune di prevedere somme specifiche nel piano triennale delle opere pubbliche, che dovrà essere approvato entro il 31 ottobre, per restituire decoro a via dei Vestini e al parcheggio di via Montello.
La situazione peggiore, manco a dirlo, riguarda via dei Vestini. Una strada che, al contrario, dovrebbe rappresentare il biglietto da visita della città in quanto serve un campus universitario e un affollato policlinico raggiunto, ogni giorno, da utenti provenienti da tutto Abruzzo e non solo. E invece la strada è una sorta di percorso a ostacoli, specie dal capolinea dei bus all’intersezione con via Colle dell'Ara, con macchine parcheggiate persino sulle aiuole spartitraffico e con una perdurante assenza di manutenzione del manto stradale oltre che del taglio della vegetazione sul ciglio della strada.
Da qui l’ordine del giorno di Febo. «Il degrado che attanaglia via dei Vestini è indecoroso e rende questo strategico snodo viario cittadino», afferma Febo, «insicuro per tutti i numerosi utenti che quotidianamente vanno all’università o all’ospedale. Il Comune deve intervenire subito». In base alle sue competenze su un tratto stradale, via dei Vestini appunto, che è gestito anche dall’Anas e dalla Provincia. Non a caso il consigliere Febo ha allegato anche una planimetria al suo ordine del giorno. «Il Comune restituisca dignità a via dei Vestini invitando gli altri enti di proprietà della strada a sottoscrivere un protocollo di intesa», spiega Febo, «che definisca, ognuno per la propria competenza, i modi e i tempi per la messa in sicurezza e la sistemazione del tratto di strada». (j.o.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA