Abruzzo
Doppio Sos in montagna, salvate escursioniste
La prima è scivolata lungo il sentiero per le cascate di San Giovanni a Bocca di Valle e aveva battuto la testa, la seconda si è ferita nelle Gole di Celano
CHIETI. Due escursioniste sono state salvate dai tecnici del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico in Abruzzo. Il primo salvataggio è stato portato a termine a Bocca di Valle dove una donna di 62 anni di Chieti, era scivolata lungo il sentiero per le cascate di San Giovanni, situate a circa 1000 metri d'altezza. La seconda operazione è avvenuta alle Gole di Celano, dove un'altra escursionista, stavolta di Avezzano, che insieme a un gruppo di amici stava praticando un trekking, era scivolata a causa del terreno sconnesso riportando un brutto trauma al ginocchio.
Nel primo caso la donna è stata raggiunta dai soccorritori della stazione di Chieti, intervenuti a seguito della chiamata del 118: Lei aveva riportato anche una ferita profonda alla fronte. L'escursionista è stata collocata sulla barella di servizio. E prima a spalla e poi con il fuoristrada del Cnsas, è stata accompagnata fino alla strada, dove ad attenderla c’era l’ambulanza che l’ha quindi trasportata fino all’ospedale di Chieti.
Nel secondo caso a lanciare l’allarme sono stati i compagni dell'escursionista di Avezzano, i quali per allertare il Soccorso Alpino e Speleologico con il cellulare, sono dovuti uscire dalle Gole lasciando l’infortunata all’altezza della Fonte degli Innamorati, il luogo dell’incidente. I quattro escursionisti stavano infatti risalendo le forre dal basso, per poi uscirne in prossimità di Valle d’Arano. Ad intervenire, oltre alla squadra del Soccorso Alpino e Speleologico che a piedi ha raggiunto la donna, anche l’elicottero del 118, di stanza a Preturo, L’Aquila. Il tecnico di elisoccorso del Soccorso Alpino, a bordo dell’eliambulanza, si è calato nelle Gole con il verricello, e con il supporto della squadra da terra, ha provveduto al recupero della donna con il pannolone. L’escursionista è stata quindi trasportata in eliambulanza all’ospedale San Salvatore dell’Aquila.