Dragonetti confermato presidente del Miglianico Golf

MIGLIANICO. Il Miglianico Golf & Country Club rielegge Mario Dragonetti alla presidenza. In carica da 8 anni e al suo terzo mandato, Dragonetti è stato rieletto oggi Presidente del Miglianico Golf per il quadriennio 2021-2025, dall’87% dei votanti. “Desidero ringraziare Soci e Consiglieri per il sostegno e la collaborazione", dice Dragonetti, "e per aver riconfermato la fiducia nei miei confronti”.

Sotto la direzione manageriale di Dragonetti, il Miglianico Golf ha raggiunto importanti obiettivi di sviluppo e potenziamento, strutturali e organizzativi. Teatro di competizioni sportive di levatura nazionale e internazionale, come l’Alps Tour Abruzzo Open e il Campionato Nazionale Open, sul suo percorso di gioco si sono distinti giocatori del calibro di Mattew Wallace, Sebastian Garcia Rodriguez, ma anche Costantino Rocca, Guido Migliozzi, Luca Cianchetti, Stefano Pitoni e Jacopo Vecchi Fossa, ma anche Antonio Cabrini, Micheal Platinì, Simone Pepe, Giovanni Galeone, Daniele Massaro, Zdenek Zeman, Nicola Pietrangeli.
La gestione di Dragonetti, con investimenti mirati alla crescita dell’impianto, ha puntato alla centralizzazione delle attività e dei servizi, alla formazione del personale, allo sviluppo dell’attività giovanile, alla cura meticolosa del campo da gioco rendendo il Miglianico Golf “un modello di riferimento per il Centro-Sud Italia, da cui prendere esempio”, come ha detto tempo fa Franco Chimenti, Presidente della Fig.
Il Circolo abruzzese, impianto sportivo di proprietà interamente pubblica, è interessato da un progetto regionale di riqualificazione del territorio attraverso la realizzazione di una infrastruttura - la nuova Club House - fondamentale per un golf club candidato a diventare un punto di riferimento per le competizioni e per il turismo del golf. “Per il prossimo quadriennio, con la stessa serietà e responsabilità fino ad oggi dimostrate, mi adopererò per far diventare il Miglianico Golf il primo campo dell’Italia meridionale” conclude Dragonetti.