E a Carunchio c’è il comitato “No alla Tares”
CARUNCHIO. È convocata per domani, alle 20,30, al bar Stazione Margherita la riunione del “Comitato no Tares”, la tariffa sui rifiuti. I cittadini si confronteranno per programmare l’indizione del...
CARUNCHIO. È convocata per domani, alle 20,30, al bar Stazione Margherita la riunione del “Comitato no Tares”, la tariffa sui rifiuti. I cittadini si confronteranno per programmare l’indizione del referendum amministrativo per uscire dall’Unione del Sinello. Nell’occasione il Comitato presenterà anche lo sportello a cui è possibile rivolgersi per ottenere l’annullamento delle cartelle esattoriali ritenute inesatte e illegittime e garantire a tutti un servizio di verifica e controllo della Tares.
«Nella sede del Comitato, in via Vico Umberto, sono arrivate molte richieste di aiuto per imposte ritenute inesatte», dice Antonio Turdò. La rivolta delle tasse infiamma il Medio e Alto Vastese. Il “Comitato no Tares” ha invitato a nome degli utenti il presidente dell’Unione del Sinello, Antonio Colonna, e i sindaci dei 7 comuni che ne fanno parte (Carunchio, Torrebruna,Celenza sul Trigno, Palmoli, Casalanguida, Carpineto Sinello e Guilmi) a rispettare la legge che esenta dal pagamento della Tares le case senza utenze, inagibili e diroccate. Per i non residenti il Comitato invoca uno sconto. L’intenzione dei manifestati è non pagare la Tares 2013. «Almeno fino a quando non saranno approvate le proposte», fanno sapere.
La popolazione del Sinello invoca equità e una tassa proporzionata al numero dei componenti di ogni nucleo familiare. Gli anziani sollecitano detrazioni. Domani va in scena la prima protesta. (p.c.)
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