CHIETI
Finto nipote e falsi carabinieri e avvocati: anziani raggirati
Due colpi in danno di una coppia di ottantenni in via Papa Giovanni XXIII, mentre a Cassino vengono arrestati due con la refurtiva sotrattata con l'inganno a un'anziana della provincia
CHIETI. Caccia ai truffatori che negli ultimi giorni hanno messo a segno due colpi in casa sempre della stessa coppia di anziani. Lo stratagemma usato è quello del falso nipote.
ARRESTATI FALSO CARABINIERE E FALSO AVVOCATO. Nel frattempo a Cassino la polizia stradale ha fermato e arrestato (ai domiciliari) sull'A1, in direzione Napoli, due che si erano impossessati di oro, denaro e altri oggetti di valore raggirando un'anziana donna della provincia di Chieti sostenendo di essere rispettivamente un avvocato e un carabiniere che stavano indagando sul figlio. Avrebbero indotto la donna, che temeva l'arresto del figlio, a consegnare tutto ciò che di prezioso aveva in casa in cambio dell'immediato rilascio: una pochette con numerosi monili in oro, orologi e denaro, tutto recuperato nell'auto (una Opel Corsa) dei due, oltre a due Iphone 13 sigillati con il relativo scontrino fiscale di acquisto, effettuato in un negozio in provincia di Chieti.
IL DOPPIO COLPO IN CITTA'. In città, invece, i truffatori sono entrati in azione due volte giovedì in via Papa Giovanni XXIII, in casa di una coppia di ultraottantenni: non contenti delle banconote ricevute con l’inganno in prima battuta, si sono presentati in una seconda occasione, riuscendo a derubare i coniugi di quasi 7mila euro, somma in contanti alla quale va aggiunto il valore dei preziosi, ancora da quantificare con precisione.
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