Folla e lacrime per l’ultimo saluto a Chiacchiaretta

18 Maggio 2013

Il funerale del fondatore della Panoramica a San Rocco Il parroco: «Esempio di vita e di amore per il prossimo»

CHIETI. Poco prima dell’orario stabilito, nella chiesa di San Rocco c’è poca gente. Quando la bara piena di fiori arriva in processione dalla strada, però, il fiume di gente è tutto intorno a Carmine Chiacchiaretta, scomparso due giorni fa. Era benvoluto, era amato. Dai suoi familiari, dai nipoti che hanno portato la sua bara in spalla, e da tutti quelli che lo conoscevano.

È stato un dolore composto, quello dei cari di don Carmine ieri. Le parole del parroco Don Bonifacio Mariani hanno colpito tutti al cuore: «La rapidità con la quale Carmine è salito al cielo deve farci riflettere sul dono prezioso della vita e sulla nostra fragilità umana. Carmine ci mancherà».

Chiacchiaretta è stato il pioniere dei pullman. Se n’è andato a 87 anni, ed aveva fondato la Panoramica, una società che oggi conta più di 180 pullman e che gestisce il trasporto pubblico nell’area teatina. Ieri pomeriggio alla cerimonia funebre erano presenti diversi esponenti politici della Provincia e della Regione.

Tra questi, gli assessori regionali Mauro Febbo e Giandonato Morra. Chiacchiaretta lascia la moglie Elena, la figlia Oliva, il figlio Sandro, il genero Antonio e la nuora Giuliana oltre ai nipoti Stefano e Luigi, Alessandra ed Enrica ed ai pronipoti. Un uomo che amava scrivere versi per dedicarli ai suoi familiari. Un uomo che gli stessi parenti hanno descritto come esemplare e di grande spessore, che ha saputo tramandare ai suoi cari sani valori.

Ha lavorato sino all’ultimo nella sua azienda, perchè nel suo lavoro ci credeva veramente, e trattava i dipendenti con stima ed amore come se fossero una seconda grande famiglia. Queste qualità i lavoratori le hanno riconosciute anche ieri, affollando la cappella di San Rocco e pregando con i suoi parenti più cari che lo hanno salutato per l’ultima volta. (pa.to.)

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