Fucilata contro la vetrina di Acqua&Sapone, paura a Casalbordino

Il colpo di una doppietta a due metri di altezza: forse è partito da un cacciatore. Le ipotesi, al momento, sono tante e non si tralascia nessuna pista
CASALBORDINO. Un rumore secco e la vetrina che si rompe. Inquietante episodio a Casalbordino, a poche centinaia di metri dal casello autostradale Vasto nord. Un colpo di fucile a palla unica ha colpito, martedì sera, poco dopo le 19, una vetrata del market Acqua & Sapone. Ad accorgersi dell’accaduto è stata una dipendente del negozio.
La ragazza dopo aver sentito il rumore si è avvicinata alla vetrata ed ha scoperto l'accaduto. Il proiettile calibro 12 ha forato la vetrina a due metri di altezza ed è poi ricaduto all'interno del locale. Il proiettile a palla è stato recuperato, sequestrato e repertato. Presumibilmente è stato sparato con un fucile Black Slung a canna liscia usato per la caccia al cinghiale per l'impareggiabile precisione balistica. È stato sparato da lontano e a parabola.
Chi ha sparato il colpo, però, forse un cacciatore di cinghiali, non solo si è dimostrato piuttosto maldestro ma anche pericoloso. Se accanto a quella vetrata ci fosse stato un dipendente dell'esercizio o un cliente, le conseguenze dello sparo sarebbero state ben più gravi. Per fortuna, come detto, non è stato colpito nessuno. Non appena la commessa ha lanciato l'allarme sul posto sono arrivati i carabinieri di Casalbordino, che hanno avviato tutti gli accertamenti del caso.
Il market Acqua & Sapone è all'ingresso del territorio di Casalbordino, in un'area circondata da campagne. Nella zona i cinghiali sono numerosissimi e ultimamente nei paraggi sono stati avvistati anche canidi simili ai lupi. Non è escluso che a sparare possa essere stato qualche proprietario terriero esasperato dalle devastazioni subite. Il colpo potrebbe essere stato sparato per spaventare i cinghiali e farli allontanare.
Le ipotesi, al momento, sono tante e non si tralascia nessuna pista. I carabinieri hanno acquisito anche le immagini della videosorveglianza di Acqua & Sapone e di un altro ipermercato che si trova nella zona sperando che i teleobiettivi possano aver ripreso qualche immagine utile all'identificazione di chi ha sparato.
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