Una pattuglia della Guardia di Finanza

LANCIANO

Hanno il reddito di cittadinanza... ma vivono in una villa con 26 vani

La scoperta da parte della Guardia di Finanza. Il percettore non aveva denunciato che la coppia viveva in un immobile di lusso per il quale pagava 2000 euro di affitto al mese

LANCIANO Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza Chieti, nell’ambito dell’attività di polizia economico finanziaria finalizzata, tra l’altro, all’individuazione di indebite percezioni del reddito di cittadinanza, ha denunciato all’Autorità Giudiziaria di Lanciano un uomo di nazionalità italiana, per aver presentato dichiarazioni relative al calcolo dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) con dati non corrispondenti al vero.

In particolare, i finanzieri della Compagnia di Lanciano hanno accertato che l'indagato ha omesso di indicare la disponibilità di diversi beni immobili, dislocati in provincia di Chieti, di proprietà della coniuge convivente, dichiarando, peraltro, come quest’ultima fosse “non occupata”, quando in realtà svolgeva un’attività imprenditoriale.

Gli accertamenti svolti dalle Fiamme Gialle frentane hanno, pertanto, consentito di rilevare che il soggetto ha indebitamente percepito dallo Stato somme derivanti dalla citata misura di sostegno economico per oltre 10.000,00 euro. Dalle indagini è ulteriormente emerso che i coniugi vivono in una villa di ben 26 vani, estesa su un terreno di 5000 mq., per la quale viene corrisposto un affitto mensile di oltre 2.000,00 euro.