Histonium, offerte entro il 1° agosto

VASTO. Attrezzature, arredi, macchine e giacenze di magazzino. Va all’asta in blocco la farmacia comunale Histonium sulla circonvallazione Istoniense. La gara - il cui importo a base d’asta è di 965mila euro - si svolgerà con il metodo delle offerte segrete al rialzo. I plichi contenenti le offerte dovranno pervenire in Comune entro le 12 del 1° agosto. L’apertura delle buste avverrà in seduta pubblica il 4 agosto alle 10, nella sala del Gonfalone del Comune a cura della commissione aggiudicatrice appositamente nominata. L’aggiudicazione potrà avvenire anche in presenza di un’unica offerta valida purchè almeno pari all’importo a base d’asta. Tra gli obblighi dell’acquirente c’è anche quello del mantenimento in servizio del personale (due farmacisti, di cui uno direttore e due commessi), del riconoscimento dell’anzianità di servizio raggiunta dai dipendenti e della retribuzione.

L’amministrazione ha deciso di vendere all’asta la farmacia perché ritenuta anti-economica e non redditizia come aveva ipotizzato nel 2009 quando costituì una Srl a totale capitale pubblico, con il Comune unico socio, per gestire non solo la Histonium, ma anche altre strutture municipali con l'obiettivo di dare vita ad un modello gestionale ed organizzativo di tipo manageriale ispirato al conseguimento del risultato, ma con un occhio di riguardo al sociale.

La decisione di vendere all’asta la farmacia continua a essere oggetto di contestazione dell’Assofarm che ha svolto una indagine sui bilanci di oltre mille strutture comunali. «Dismetterle per ragioni di controllo dei costi è irragionevole», dice il presidente Venanzio Gizzi, «sono prima di tutto un servizio sanitario che agisce con finalità sociali non comparabile con nessun altro servizio pubblico locale». (a.b.)

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