Edizione digitale
CHIETI
Il ministro Dadone incontra i giovani in ateneo: "Vogliamo motivarli" / VIDEO-INTERVISTA
A caccia dei "Neet", i ragazzi inattivi che non studiano né cercano lavoro
CHIETI. "Cerchiamo di motivare i giovani, dare loro un'opportunità di orientamento e di stimolo affinché non rimangano immobili di fronte a un labirinto di possibilità da cui non riescono a districarsi".
Il ministro delle politiche giovanili, Fabiana Dadone, arriva nel campus universitario della d'Annunzio per il suo Neet Working Tour, iniziativa itinerante promossa dal Ministro per le politiche giovanili.
GUARDA LA VIDEO-INTERVISTA
L'intento è, come ha specificato il ministro, fornire nuove possibilità ai giovani attraverso la campagna informativa itinerante rivolta ai "Not in Education, Employment or Training", giovani inattivi di età compresa tra i 14 e i 35 anni che non studiano, non lavorano e non fanno formazione.
Ad ascoltarla c'erano circa 400 ragazzi delle scuole superiori cittadine che hanno proposto domande al ministro.
Sono complessivamente dodici le tappe del tour: dopo Torino, il ministro si è recato ad Alessandria, Genova, Brescia e Lucca. Dopo Chieti ripartirà per Roma, Napoli, Brindisi, Matera, Cosenza e Palermo.
L'incontro ha visto la presenza del prorettore vicario della d'Annunzio Augusta Consorti, del deputato Daniela Torto, dell'assessore regionale Pietro Quaresimale, del sindaco Diego Ferrara, degli assessori Manuel Pantalone, Mara Maretti e Fabio Stella.
A chiudere la giornata c'è stato un collegamento video con l'attore teatino Maccio Capatonda, al secolo Marcello Macchia. (a.i.)