le nozze del sindaco
Il sì di Lapenna alla Campli dopo 33 anni di convivenza
VASTO. Aveva annunciato una cerimonia per pochi intimi e così è stato. È riuscito a depistare giornalisti e curiosi il sindaco Luciano Lapenna che ieri mattina, nella stupenda cornice di Palazzo D’Av...
VASTO. Aveva annunciato una cerimonia per pochi intimi e così è stato. È riuscito a depistare giornalisti e curiosi il sindaco Luciano Lapenna che ieri mattina, nella stupenda cornice di Palazzo D’Avalos, ha sposato Bianca Campli, insegnante di storia dell’arte in pensione, sua compagna da 33 anni.
Il matrimonio è stato celebrato da un amico d’infanzia del primo cittadino, Gianfranco Colantonio. Alla cerimonia hanno partecipato amici e familiari, ma non è passata inosservata, tra gli ospiti, la presenza di Ugo Terracciano, ex dirigente del locale commissariato che con Lapenna è rimasto in ottimi rapporti.
Radiosa la sposa che per il grande giorno ha indossato un elegante abito di pizzo blu, arricchito da una stola di seta. In completo blu anche il sindaco che come testimoni di nozze ha scelto il fratello Patrizio, direttore della Confesercenti provinciale e il suo segretario, Maurizio Ventrella.
Dopo il matrimonio gli sposi si sono trasferiti in una struttura sulla collina di Montevecchio, dove in serata è andato in scena un cocktail-party molto originale. Tra la piscina e il giardino sono state allestite diverse postazioni, ognuna delle quali presentava un’alternativa dolce e una salata dello stesso elemento, sfiziose combinazioni per deliziare tutti i gusti. Non sono mancati i dolci tradizionali, affiancati da liquori abruzzesi.
Alla festa hanno partecipato assessori, consiglieri e dipendenti comunali che in serata hanno raggiunto l’hotel-ristorante di Montevecchio per fare gli auguri agli sposi. (a.b.)
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