Isola pedonale, caos sul lido
Niente controlli notturni. Auto e moto fra i pedoni
VASTO. Ha debuttato da pochi giorni, ma è già al centro di vivaci polemiche e contestazioni. L'isola pedonale serale sul lungomare cittadino scontenta un po' tutti, turisti compresi. Perché le auto passato tra i pedoni, non ci sono controlli ed è è stata istituita senza alcun preavviso. Soltanto domenica sono arrivate le transenne, ma puntualmente sono state rimosse dagli indisciplinati. Il tratto di lungomare Dalmazia che dovrebbe essere chiuso al traffico, dal primo luglio, è compreso fra l'hotel Nettuno e l'istituto San Francesco.
«Quello che accade ogni sera a Vasto marina è la dimostrazione di come scelte talvolta molto importanti vengano prese dall'attuale amministrazione comunale con troppa leggerezza», accusa Nicola Soria (Gruppo misto), ex assessore della giunta Pietrocola.
«Non solo questa amministrazione difetta di comunicazione, ma non ha nemmeno programmato come e da chi far controllare il traffico notturno alla Marina», incalza Soria.
Ma non sono solo polemiche politiche. Anche i commercianti e i residenti protestano. Il Comune ha varato un'ordinanza senza averne discusso prima con la polizia municipale e ora la giunta Lapenna è costretta a ricorrere a dei volontari - le “Giubbe verdi” - che davanti a un automobilista indisciplinato possono fare ben poco. I sindacati di polizia sono in fibrillazione. Il personale manca e i nuovi vigili che presto saranno assunti non potranno occuparsi del servizio.
Domenica alle 21 sono spuntate le transenne. Qualche ora dopo, però, sono erano già in un angolo. E l'isola dura fino alle 3. Così diversi automobilisti e motociclisti sono riusciti a passare, tra i pedoni. Tante le lamentele. «Non è la prima volta che l'amministrazione comunale prende decisioni senza il dovuto preavviso e senza assicurare la presenza di persone legittimate a pretendere il rispetto di leggi e regole», dicono gli operatori, «abbiamo sistemato sedie e tavolini all'aperto ma le auto transitano ugualmente». Domani è in programma una riunione dell'assessore al Traffico Lina Marchesani con la polizia municipale per cercare di trovare rimedi. Tanto più che ad agosto l'amministrazione ha intenzione di prolungare il divieto di transito fino alle 4.
«Quello che accade ogni sera a Vasto marina è la dimostrazione di come scelte talvolta molto importanti vengano prese dall'attuale amministrazione comunale con troppa leggerezza», accusa Nicola Soria (Gruppo misto), ex assessore della giunta Pietrocola.
«Non solo questa amministrazione difetta di comunicazione, ma non ha nemmeno programmato come e da chi far controllare il traffico notturno alla Marina», incalza Soria.
Ma non sono solo polemiche politiche. Anche i commercianti e i residenti protestano. Il Comune ha varato un'ordinanza senza averne discusso prima con la polizia municipale e ora la giunta Lapenna è costretta a ricorrere a dei volontari - le “Giubbe verdi” - che davanti a un automobilista indisciplinato possono fare ben poco. I sindacati di polizia sono in fibrillazione. Il personale manca e i nuovi vigili che presto saranno assunti non potranno occuparsi del servizio.
Domenica alle 21 sono spuntate le transenne. Qualche ora dopo, però, sono erano già in un angolo. E l'isola dura fino alle 3. Così diversi automobilisti e motociclisti sono riusciti a passare, tra i pedoni. Tante le lamentele. «Non è la prima volta che l'amministrazione comunale prende decisioni senza il dovuto preavviso e senza assicurare la presenza di persone legittimate a pretendere il rispetto di leggi e regole», dicono gli operatori, «abbiamo sistemato sedie e tavolini all'aperto ma le auto transitano ugualmente». Domani è in programma una riunione dell'assessore al Traffico Lina Marchesani con la polizia municipale per cercare di trovare rimedi. Tanto più che ad agosto l'amministrazione ha intenzione di prolungare il divieto di transito fino alle 4.