La Suriani: «Aumentiamo la raccolta differenziata»

VASTO. «Le criticità del Civeta non devono distogliere i cittadini dal fare la raccolta differenziata che in città ha raggiunto il 50 per cento». L’assessore all’ambiente, Anna Suriani (Sel) lancia l’ennesimo appello dopo la polemica che si è scatenata sulla gestione dell’impianto di riciclaggio e di compostaggio di Valle Cena finito non solo nel mirino dei sindaci (alcuni dei quali contestano i debiti), ma anche dei consiglieri comunali di Fli, Nicola Del Prete e Davide D’Alessandro. Secondo i due esponenti dell’opposizione c’è qualcosa che non quadra sia sui costi affrontati dal comune di Vasto per il conferimento dei rifiuti (dovrebbero diminuire con l’estensione della raccolta differenziata), sia nella gestione dell’impianto che paga lo scotto della mancata erogazione da parte della Regione di un milione di euro per l’ammodernamento della struttura.

«Il Civeta deve aumentare le performance altrimenti ci vedremo costretti a conferire i rifiuti in altri impianti», avverte l’assessore all’ambiente, «ma non deve passare il messaggio che sia inutile fare la raccolta differenziata. Siamo a un livello ragguardevole: abbiamo raggiunto il 50 per cento, percentuale destinata ad aumentare con l’apertura dell’isola ecologica. I lavori stanno per essere aggiudicati: nel giro di tre mesi gli interventi dovrebbero essere ultimati», conclude la Suriani.

La polemica sul Consorzio intercomunale di Cupello è scoppiata dopo la diffusione dell’elenco dei comuni morosi. Tra questi c’è Vasto che, secondo il Civeta, ha un debito di 2,5 milioni di euro. Somme contestate dal sindaco Luciano Lapenna che ha dato incarico all’ufficio legale di resistere in giudizio. A detta del primo cittadino l’impianto di Valle Cena, entrato in funzione nel 1997, ha bisogno di interventi di ammodernamento. (a.b.)

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