LANCIANO. Terremoto in casa Miglianico-Lanciano Fc: lo staff tecnico con a capo il mister Roberto Contini presenta le dimissioni al presidente Valeriano Palombaro mentre i giocatori chiedono la rescissione dei contratti. Dopo continui colpi di scena e scossoni, dimissioni a raffica a partire da quelle della vicepresidente Assunta Di Florio, passando il 16 gennaio scorso per quelle del direttore generale e di quello sportivo, Elenio Di Filippo e Nicola D’Ottavio, del team manager Matteo D’Eusanio, fino all’addio dei soci nell’assemblea di giovedì scorso, 15 febbraio, ora arriva un vero tsunami: le dimissioni di Contini, del suo vice allenatore Antonio Dell’Oglio, del preparatore dei portieri Luca Di Toro. I giocatori, invece, chiedono di rescindere immediatamente i contratti.
«Avevamo chiesto di trovare delle soluzioni per dare alla squadra quella tranquillità necessaria per finire il campionato, che finora è stato di alto livello», spiega mister Contini, «e non ci sono state. Sabato il presidente Palombaro negli spogliatoi ci aveva promesso che avrebbe pagato quanto dovuto finora entro martedì; siamo a mercoledì sera e nulla, neanche una chiamata è stata fatta. Ci ha chiesto fiducia e gliel'abbiamo data: siamo scesi in campo per onorare maglia, tifosi e città come abbiamo fatto finora nonostante le mille difficoltà di una società in bilico, le rassicurazioni, i continui colpi di scena, ma ora basta. Anche se con dolore estremo dobbiamo mettere un punto. Ci sono giocatori che arrivano da fuori, ci stanno rimettendo. Le dimissioni le rassegniamo ufficialmente domattina (oggi per chi legge, ndc), i giocatori, capitanati da Lucio Di Lollo, chiederanno la rescissione del contratto, anche se qualcuno ha già chiesto di andare via. È uno scossone ma lo facciamo per rispetto di noi, della città e dei tifosi».
Scendere in campo non arrivando a 11 calciatori non è un bello spettacolo. Certo c'è rammarico; mancano sei gare e il Lanciano Fc è ancora primo nella classifica di Promozione del girone C: perché buttare all’aria una stagione del genere? Perché non c’è una stabilità e non ci sono soldi secondo staff e giocatori che devono percepire non una o due mensilità. Palombaro dopo l'assemblea della scorsa settimana in cui si è trovato ad avere più del 90% della società aveva chiesto calma e tempo per riorganizzarsi, ma il tempo è scaduto. (t.d.r.)
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