ORTONA
Marinaio disperso, un'altra giornata di ricerche senza esito
La Direzione marittima: "La lunga permanenza in acqua con le attuali condizioni climatiche risulta ben oltre i limiti di sopravvivenza"
ORTONA. È continuata senza sosta nella mattinata odierna la ricerca del marittimo disperso. In attività due mezzi della Capitaneria di Porto di Ortona e di Pescara, una unità del Reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza di Pescara, un elicottero Drago 54 del Reparto volo Vigili del fuoco di Pescara.
La Direzione marittima di Pescara fa sapere che le operazioni di ricerca, iniziate nella notte tra il 29 e il 30 marzo, sono state condotte con il massimo sforzo operativo impiegando 6 unità navali e 4 mezzi aerei della Guardia costiera, della Guardia di finanza e dei Vigili del fuoco, per oltre 60 ore in attività di ricerca, con esito negativo. In considerazione del fatto che la lunga permanenza in acqua (quasi due giorni e mezzo), con le attuali condizioni climatiche del periodo, risulterebbe ben oltre i limiti di sopravvivenza per un uomo in mare, le ricerche procederanno con il concorso di unità commerciali, da diporto e motopesca che transiteranno in zona.
Il marinaio disperso è un ventiduenne siriano scomparso giovedì nel tratto tra Termoli e le isole Tremiti.