Morta a 17 anni, Altino saluta Chiara

6 Novembre 2022

In tanti giunti a Roma al funerale della studentessa deceduta per un aneurisma

ALTINO. È morta a 17 anni, per un aneurisma, Chiara Cinalli, residente ad Acilia, frazione di Roma, e i cui nonni paterni sono originari di Altino. Alle esequie, anche il sindaco del paese frentano, Vincenzo Muratelli. «Insieme a una folta comunità di Altino ho partecipato, in qualità di amico di famiglia e sindaco, alla celebrazione funebre a Roma della piccola Chiara Cinalli», spiega il primo cittadino. «Una vita giovanissima strappata ai sogni della vita e all'amore di una famiglia bellissima da una morte improvvisa e per questo anche difficile da comprendere e accettare. Una ragazza dolcissima, solare, speciale e amata da tutti così lo hanno ricordato i parenti e i tanti amici. Assieme agli altinesi, erano presenti tanti cittadini della comunità di Acilia riuniti intorno al dolore infinito della mamma Antonella, papà Claudio, dei fratelli Claudia e Alessio, dei nonni e dei parenti. Tanti i giovani, compagni di classe e amici hanno voluto salutare Chiara in una commovente celebrazione funebre e nel saluto finale all'uscita della chiesa».
Per il sindaco Muratelli «la notizia, della morte della ragazza, giunta martedì scorso in paese, è stata accolta con sconcerto da tutta la comunità locale dove la famiglia tornava spesso dai nonni paterni e dove Claudio è sempre rimasto legato e nel cuore dei tanti amici nonostante da molti anni a Roma. Al dolore infinito dei genitori e dei nonni si è unito quello degli zii, dei parenti e amici a cui la ragazza era fortemente unita e da tutti tanto amata anche qui ad Altino. A Claudio e ai suoi cari rinnovo le condoglianze personali e di tutta la comunità di Altino affinché la fede e il ricordo di Chiara possano essere sostegno e aiuto per vivere questo tempo di immenso dolore e profondo smarrimento».
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