«No al caro tasse, tagliate gli stipendi d’oro»
Le minoranze consiliari alla giunta: basta tartassare le famiglie, meno soldi ai dirigenti comunali
VASTO. «Evitare l’aumento delle tasse rivedendo gli stipendi d’oro dei dirigenti e i costi per lo smaltimento dei rifiuti». Opposizioni all’attacco dopo l’ultimo consiglio comunale che ha dato il via libera al bilancio di previsione 2013 con annesso piano delle dismissioni, tra cui spiccano la messa all’asta della farmacia Histonium, sulla Circonvallazione istoniense, e la sede del circolo pensionati di piazza Marconi.
«Abbiamo chiesto all’amministrazione comunale di essere interprete della città non aumentando le tariffe sui rifiuti», attacca Etelwardo Sigismondi (Fratelli d’Italia), «si può evitare di tartassare le famiglie. Come? Rivedendo gli stipendi d’oro dei dirigenti e le posizioni organizzative, oltre ai costi per lo smaltimento dei rifiuti. Ci eravamo messi a disposizione con delle proposte che sono state tutte bocciate. Il centrosinistra ha voluto far rimanere la spesa invariata e alzare la tasse ai cittadini. Non solo: vuole mettere in vendita la farmacia comunale, il circolo pensionati, la scuola civica musicale ed altri beni di proprietà».
Nicola Del Prete (indipendente) ha ventilato il ricorso alla Corte dei Conti. «Sul piano delle alienazioni stiamo valutando l’opportunità di rivolgerci alla magistratura contabile», ha annunciato, «la vendita del circolo pensionati dovrebbe fruttare 600mila euro al Comune, come dagli atti in nostro possesso, ma non si sa bene come, una volta arrivati in consiglio, la stima della struttura è scesa a 400mila euro. C’è qualcosa che non quadra».
Sul piano strategico della macro-area Vasto-San Salvo, approvato dalla sola maggioranza che ha respinto in blocco gli emendamenti dell’opposizione consiliare, si è soffermato Massimo Desiati. «L’importanza del piano è stata sottovalutata», insiste il capogruppo di Progetto per Vasto, «altri comuni d’Abruzzo hanno ottenuto finanziamenti comunitari proprio grazie all’approvazione di questo importante strumento di co-pianificazione che è rimasto chiuso in qualche cassetto del Comune dal 2007 al 2013».
Davide D’Alessandro (indipendente) ha annunciato altre iniziate dell’opposizione sul parcheggio multipiano di via Foscolo, dato in gestione all’impresa De Francesco per 45 anni.
Anna Bontempo
©RIPRODUZIONE RISERVATA