Ortona, invasione di cinghiali in città: approvata la delibera di abbattimento
La città è alle prese da mesi con l’emergenza cinghiali: saranno eliminati per adesso 45 esemplari. Braga ha firmato il provvedimento il 2 gennaio: ecco le zone della città in cui sono scattati i controlli
ORTONA. Con un’ordinanza firmata lo scorso 2 gennaio, la prima del 2025, il commissario prefettizio Gianluca Braga ha dato il via all’abbattimento dei cinghiali sul territorio di Ortona per limitare l’emergenza che da mesi ormai sta investendo la città. Se prima il problema era legato prevalentemente alle contrade periferiche, da tempo ormai è arrivato fino al centro della città. Il parco del castello aragonese, ad esempio, è sempre più spesso meta prediletta degli ungulati, che vanno in cerca di cibo tra i bidoni dei rifiuti, finendo anche nei parchi giochi riservati ai bambini, come testimoniano alcune foto postate sui gruppi cittadini dagli ortonesi, infuriati per l’invasione degli animali selvatici nel cuore della città.
Saranno abbattuti 45 esemplari sull’intero territorio comunale. Queste le zone in cui sono già iniziati i controlli e in cui verrà aperta la “caccia al cinghiale”: centro urbano capoluogo, Ripari di, Bardella, Bardella, S.Donato, S.Lucia, Ciampino, Villa Grande, Villa Magna, Villa S. Nicola, Alboreto, Fonticelli, Bavi, Peticcia, Aquilano, Civitare, Villa S. Leonardo, Fonte Grande, Villa Rogatti, Villa Caldari, Riccio, Lido Riccio, Feudo, Fossato, Savini, Lazzaretto, Foro, Postilli, Schiavi S.Marco, Villa S Tommaso, San Martino, Villa Carlone, Villa Torre, Gagliarda, Villa Iubatti e territori limitrofi di tutti i centri urbani.
Saranno gli agenti della polizia provinciale di Chieti, con l’appoggio della Regione Abruzzo e delle guardie venatorie volontarie, ad effettuare gli abbattimenti. «L’assegnazione degli animali abbattuti avverrà in modalità gratuita, a parziale ristoro dei costi e dell’impegno sostenuto», recita l’ordinanza.
Tutti gli interventi dovranno essere effettuati nel rispetto delle norme di sicurezza pubblica e dovranno essere interrotte immediatamente in caso di situazioni particolari che possano mettere a rischio la sicurezza degli operatori o di terze persone.
Il commissario Braga ricorda anche alla cittadinanza «il rispetto del conferimento dei rifiuti secondo i giorni e gli orari comunicati dalla società che gestisce i servizi di igiene urbana e di utilizzare correttamente i mastelli consegnati per il conferimento dell’organico, al fine di evitare la presenza incontrollata di cibo sulle strade». Alla Ecolan ricorda infine di «effettuare una pulizia e raccolta più accurata dei rifiuti lungo le strade evitando assolutamente che restino residui atti ad attirare la fauna selvatica».