Ortona, scogliere nella zona nord, ma la spiaggia è già sparita
Al via le opere per il potenziamento del litorale dopo le mareggiate. Il sindaco: interventi indispensabili per difendere la costa e le attività balneari
ORTONA. Al via l’intervento di ripristino delle scogliere nella zona nord della costa di Ortona. Giovedì sono stati consegnati i lavori che prevedono la sistemazione dei frangiflutti al Lido Riccio. Le opere di riqualificazione sono state finanziate dalla Regione per un importo complessivo di 700mila euro e appaltate alla ditta Dragaggi srl. L’intervento, sollecitato dal Comune, prevede l’eliminazione del pennello sulla battigia nei pressi dello stabilimento Lido Maristella e il rifacimento insieme al riallineamento di cinque scogliere a mare nel tratto di spiaggia tra le strutture balneari Il Pontile e Miami Beach. E così ieri nello specchio d’acqua antistante i suddetti stabilimenti si lavorava a pieno ritmo, sfruttando le condizioni meteo-marine favorevoli per effettuare le prime operazioni. «Questo intervento ha l’obiettivo di eliminare il fenomeno erosivo che ogni anno danneggia quel tratto della costa ortonese», commenta il sindaco Leo Castiglione, «e sono opere importanti per la difesa della costa ma anche per le attività balneari».
Purtroppo, però, le mareggiate hanno già avuto conseguenze in questo primo scorcio d’autunno. È bastato il mare mosso dei giorni scorsi a far sì che l’acqua “divorasse” una parte della spiaggia, fenomeno i cui segni sono ben evidenti. Si è infatti già creato un dislivello di diversi centimetri sul litorale tra il punto fin dove si è spinto il mare e la restante parte del lido. Una mareggiata che il Centro aveva raccontato, pubblicando anche le foto del mare che aveva raggiunto gli stabilimenti balneari, fortunatamente in quell’ultima occasione senza creare danni alle strutture. Un pericolo che tuttavia esiste e che in passato purtroppo si è concretizzato, a tal punto da lesionare parti delle concessioni. Era accaduto ad esempio al Pontile, il cui terrazzino esposto sul mare era andato completamente distrutto negli anni scorsi dopo una violenta mareggiata. Altri danni li aveva riportati il Lido Maristella, anch’esso particolarmente esposto alla forza del moto ondoso nei giorni di maltempo. Ecco perché nel tempo i titolari ed i gestori degli stabilimenti stessi, esasperati dal riproporsi di simili situazioni, avevano più volte chiesto di procedere al rialzo della scogliera, che proprio in quel tratto di costa - a differenza del restante litorale ortonese - era sotto il livello del mare. Un appello raccolto, che ha portato agli attuali lavori che proteggeranno la spiaggia della zona nord di Ortona dal moto ondoso nelle giornate meteorologicamente più severe. Dal Comune intanto fanno sapere che dopo il posizionamento delle nuove scogliere è previsto il ripascimento del tratto di spiaggia con la sabbia certificata proveniente dal prossimo dragaggio del porto di Ortona.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Purtroppo, però, le mareggiate hanno già avuto conseguenze in questo primo scorcio d’autunno. È bastato il mare mosso dei giorni scorsi a far sì che l’acqua “divorasse” una parte della spiaggia, fenomeno i cui segni sono ben evidenti. Si è infatti già creato un dislivello di diversi centimetri sul litorale tra il punto fin dove si è spinto il mare e la restante parte del lido. Una mareggiata che il Centro aveva raccontato, pubblicando anche le foto del mare che aveva raggiunto gli stabilimenti balneari, fortunatamente in quell’ultima occasione senza creare danni alle strutture. Un pericolo che tuttavia esiste e che in passato purtroppo si è concretizzato, a tal punto da lesionare parti delle concessioni. Era accaduto ad esempio al Pontile, il cui terrazzino esposto sul mare era andato completamente distrutto negli anni scorsi dopo una violenta mareggiata. Altri danni li aveva riportati il Lido Maristella, anch’esso particolarmente esposto alla forza del moto ondoso nei giorni di maltempo. Ecco perché nel tempo i titolari ed i gestori degli stabilimenti stessi, esasperati dal riproporsi di simili situazioni, avevano più volte chiesto di procedere al rialzo della scogliera, che proprio in quel tratto di costa - a differenza del restante litorale ortonese - era sotto il livello del mare. Un appello raccolto, che ha portato agli attuali lavori che proteggeranno la spiaggia della zona nord di Ortona dal moto ondoso nelle giornate meteorologicamente più severe. Dal Comune intanto fanno sapere che dopo il posizionamento delle nuove scogliere è previsto il ripascimento del tratto di spiaggia con la sabbia certificata proveniente dal prossimo dragaggio del porto di Ortona.
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