verso le primarie

Pd, l’ex presidente va con Renzi

D’Adamo con Aloè, Giangiacomo e il vicesegretario Della Gatta

VASTO. Ha aderito al Comitato “Insieme per Renzi” Nicolangelo D’Adamo che nei mesi scorsi si è dimesso dall’incarico di presidente del Pd denunciando «l’immobilismo in un partito incapace di rinnovarsi». Una scelta condivisa con l’ex consigliere comunale Ivan Aloè (che come l’ex preside non è più iscritto al Pd) e con l’ex segretario cittadino, Fabio Giangiacomo. Fa parte del nutrito gruppo dei renziani anche l’attuale vicesegretario, Nicola Della Gatta che, in vista delle primarie dell’8 dicembre, ha rotto gli indugi facendo una precisa scelta di campo e discostandosi dal coordinatore cittadino Antonio Del Casale il quale, almeno ufficialmente, ha deciso di non schierarsi con nessuno dei tre candidati alla segreteria.

«Resto super partes», dice Del Casale, «ho una mia idea, ma la tengo per me, per salvaguardare la sezione. La mia è una scelta di correttezza».

Nel frattempo si ingrossano le fila dei renziani guidati in città dal consigliere comunale Domenico Molino, anche se la mozione del sindaco di Firenze, Matteo Renzi, ha ottenuto a Vasto solo 18 voti, 22 in meno rispetto a quella di Gianni Cuperlo che è stata la più votata dagli iscritti, molti dei quali hanno disertato l’appuntamento di domenica scorsa. «Non va cambiato solo il gruppo dirigente, ma le idee, le scelte strategiche e i metodi che non hanno funzionato», affermano Giangiacomo, D’Adamo e Aloè. (a.b.)

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