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Picchiati e sequestrati in casa, notte di paura a Fara Filiorum Petri / AGGIORNAMENTI
Coppia di coniugi in balìa di quattro rapinatori armati di pistola e coltelli e con accento slavo. Lui riesce a slegarsi dopo 4 ore. Banditi fuggiti con denaro e orologi
FARA FILIORUM PETRI. Un imprenditore e la moglie sono stati sequestrati, picchiati e rapinati ieri sera nella loro villa di Fara Filiorum Petri. In quattro, con i volti coperti da passamontagna e con i guanti, armati di pistola e coltelli, hanno fatto irruzione nell’abitazione di via Madonna del Ponte alle 21, picchiando i coniugi - Massimo Pieragnoli di 72 anni e Angela Di Giovanni, 64 - e costringendoli ad aprire una delle due casseforti, impossessandosi di denaro contante e di orologi di pregio per un valore, in base a una prima ricostruzione, che ammonta a circa 90mila euro.
Solo intorno all’una di notte i banditi, che avevano un accento slavo, sono andati via, dopo aver legato moglie e marito con le fascette da elettricista e averli rinchiusi nel bagno.
L’imprenditore Massimo Pieragnoli è riuscito a liberarsi dopo circa un’ora, quando ha lanciato l’allarme. I due coniugi hanno riportato ferite giudicate guaribili in dieci giorni. Sull’episodio indagano i carabinieri.
I rapinatori, prima di andare via, hanno pulito ogni superficie dell’abitazione usando candeggina per cancellare ogni traccia.
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