Pulchra, chiesti gli esperti nel nuovo Cda

8 Aprile 2013

VASTO. «La politica si ritiri dall’occupazione sistematica di alcuni centri di gestione e affidi l’incarico a chi ha già maturato esperienze nelle società partecipate». Davide D’Alessandro, Nicola...

VASTO. «La politica si ritiri dall’occupazione sistematica di alcuni centri di gestione e affidi l’incarico a chi ha già maturato esperienze nelle società partecipate». Davide D’Alessandro, Nicola Del Prete e Massimiliano Montemurro si schierano in favore di quella parte della maggioranza che chiede un cambio di rotta alla Pulchra.

L’intervento dei tre consiglieri di minoranza arriva alla vigilia dell’assemblea dei soci in programma oggi, alle 18, per il rinnovo delle cariche sociali e per l’approvazione del bilancio consuntivo. Gli incarichi in scadenza sono quelli di Enrico Tilli e Ezio Di Santo, presidente e componente del Cda, entrambi in quota Pd.

«Siamo totalmente d’accordo con l’assessore Marco Marra quando invoca le professionalità e le competenze, entrambe molto presenti all’interno del Comune», affermano D’Alessandro, Del Prete e Montemurro, «riteniamo che il tecnico abbia maggiori possibilità di incidere in modo più profondo sul bilancio delle partecipate. La volontà del sindaco, Luciano Lapenna, di applicare la revisione di spesa anche alla Pulchra, sostituendo i soggetti nominati dalla politica con il personale comunale, incontra il nostro sostegno, poiché siamo convinti che il contesto imponga tagli veri e severi, soprattutto mentre si continuano a chiedere ai vastesi pesanti impegni sul versante delle tasse e delle imposte».

Suggerisce di azzerare le indennità Antonio Del Casale, segretario del Pd che precisa la posizione del partito. «In questo momento particolarmente difficile la politica deve dare un segnale forte», sottolinea il coordinatore, «l’azzeramento delle indennità con l’incarico al personale comunale va in questa direzione».

Anna Bontempo

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