Casalbordino

Addio Ludovica, morta a 35 anni in Australia in un incidente stradale. Era felicissima del suo nuovo lavoro

11 Aprile 2025

Ludovica Piscicelli, 35 anni di Casalbordino, dottoressa in Biotecnologie, è morta in seguito a un incidente avvenuto in una cittadina vicina a Perth, in Australia. La ragazza era felicissima del suo nuovo lavoro. Nella foto, Ludovica con i genitori e con il fratello

CASALBORDINO. Quando ieri, poco prima di mezzogiorno, a Casalbordino è arrivata la notizia che Ludovica Piscicelli, 35 anni, era morta in un tragico incidente stradale, in tanti hanno sperato in un caso di omonimia. Purtroppo non era così. Ludovica Piscicelli, dottoressa in Biotecnologie, è morta in seguito a un incidente avvenuto in una cittadina vicina a Perth, in Australia. Ludovica si era trasferita in quella località per motivi di lavoro ed era felicissima della sua occupazione. L’incidente, stando alle notizie arrivate in paese, è accaduto nella tarda serata di mercoledì. Ludovica aveva terminato di lavorare e stava tornando a casa in auto quando un veicolo le è piombato addosso facendola finire in un burrone. L’altro conducente è stato arrestato. Quando i primi soccorritori hanno recuperato il corpo, per lei non c’era più nulla da fare. La giovane donna è stata identificata grazie ai documenti che aveva con sé. Dopo qualche ora l'ambasciata ha comunicato alla famiglia la notizia. Per il padre Antinoro, consigliere comunale di minoranza e segretario del circolo Pd, è stato un colpo al cuore e così pure per la mamma Paola.

Ludovica era una figlia dolcissima, volenterosa e preparata. La giovane si era diplomata a Vasto e dopo la laurea in Biotecnologie conseguita a Bologna, aveva iniziato a lavorare all'estero. Ha trascorso un lungo periodo in Irlanda e poi si è trasferita in Australia. Nonostante la lontananza era costantemente in contatto con la famiglia. «È una notizia terribile», ha dichiarato dal Giappone il sindaco di Casalbordino, Filippo Marinucci. «Sono sconcertato. Abbiamo perso una giovane professionista che aveva scelto di svolgere la sua attività lontano dalle sue origini. Lei aveva studiato a Bologna e sempre nel capoluogo felsineo si è laureata. Era molto preparata. Esprimo alla famiglia Piscicelli a nome mio e di tutta la cittadinanza le più sentite condoglianze per il dramma che ha colpito la famiglia. Un dolore incolmabile», ha sottolineato Marinucci senza nascondere la propria commozione. Sconvolto il consigliere comunale Alessandro Santoro, della lista "Nuovo sole", la stessa di Antinoro. «Io e Antinoro in consiglio comunale siamo seduti vicini. Lui è stato il capolista. È un amico molto legato alla sua famiglia e che parlava a ragione di Ludovica con orgoglio perché Ludovica era una ragazza dinamica, risoluta e molto intelligente», ricorda Santoro, «che ha sempre vissuto autonomamente. Non ho la forza di andare ad abbracciare i suoi genitori». La Farnesina si è attivata per fornire supporto e assistenza alla famiglia nelle procedure di rimpatrio della salma. È probabile che un familiare debba andare in Australia per il riconoscimento della salma e il disbrigo delle pratiche. Non è dato sapere se la salma di Ludovica sarà sottoposta ad autopsia o il suo corpo sarà subito riconsegnato ai familiari. «Noi aspettiamo il suo ritorno. Quel giorno per Casalbordino sarà un giorno di grande dolore», dice Alessandro Santoro. L'amministrazione comunale nel giorno delle esequie intende proclamare il lutto cittadino.  

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