Revocati gli spazi di vendita a tre ambulanti

VASTO. Non hanno utilizzato lo spazio riservato alle loro bancarelle per più di quattro mesi e hanno perso il posto al mercato settimanale. Si sono visti revocare l’autorizzazione concessa a suo tempo per la vendita delle merci tre ambulanti di Lanciano, Chieti e Cerignola, titolari di altrettanti posteggi all’interno dell’area mercatale di viale D’Annunzio, la zona del centro storico dove il sabato si danno appuntamento le massaie in cerca di buoni acquisti.

Il provvedimento, firmato dal dirigente del settore commercio, Michele D’Annunzio, si basa sul mancato utilizzo dei posteggi assegnati dal Comune per un periodo di tempo superiore ai quattro mesi durante l’arco dell’anno. Uno degli ambulanti ha anche cercato di giustificare le assenze nel tentativo di salvare il posto, ma il Comune è stato irremovibile. È il caso di un operatore commerciale di Lanciano che lo scorso 3 ottobre ha consegnato agli uffici copia della denuncia presentata ai carabinieri per il furto dell’autofurgone adibito a trasporto della merce, ma la documentazione non è servita a bloccare il provvedimento di revoca che proprio in questi giorni ha ultimato il suo iter culminato nell’affissione dell’ordinanza all’albo pretorio.

Insomma, dopo anni di completa deregulation, denunciata a più riprese dalle associazioni di categoria che hanno chiesto di prendere di petto certe situazioni aumentando i controlli, l’amministrazione comunale ha deciso di rimettere ordine nel mercato settimanale di viale D’Annunzio.

L’area è stata oggetto di una riorganizzazione iniziata nei mesi scorsi che ha fatto registrare alcune novità sia dal punto di vista dell’assetto del mercato settimanale, con la decisione di trasferire una decina di bancarelle sul piazzale del parcheggio multipiano di via Foscolo, sia sul piano della viabilità. Nella scure sono incappati quegli ambulanti che in seguito ai controlli della polizia municipale sono risultati assenti al mercato del sabato per un periodo di tempo superiore a quello concesso dal regolamento.

Gli spazi che nel frattempo si sono liberati verranno riassegnati agli operatori inseriti in un elenco predisposto dagli uffici del settore commercio. Nei mesi scorsi erano stati avviati controlli anche sugli ambulanti non in regola con il pagamento della Tosap, la tassa per l’occupazione di suolo pubblico. (a.b.)

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