Rifiuti Ricorso al Tar per le nomine alla Pulchra

27 Giugno 2013

VASTO. «Manovre di ripartizione degli incarichi dirigenziali dietro le nomine alla Pulchra». La lista civica “Progetto per Vasto” torna alla carica sulla società mista pubblico-privata, svela alcuni...

VASTO. «Manovre di ripartizione degli incarichi dirigenziali dietro le nomine alla Pulchra». La lista civica “Progetto per Vasto” torna alla carica sulla società mista pubblico-privata, svela alcuni passaggi definiti “irrituali” e annuncia un ricorso al Tar.

La querelle ruota sul rinnovo del consiglio d’amministrazione della Spa in cui il Comune è socio di maggioranza e in particolare sulle nomine a presidente di Alfonso Mercogliano e a componente del Cda di Simona Di Mascio. Il primo è dirigente comunale, la seconda dipendente dell’ente. Per il movimento civico sono entrambi incompatibili, perché sono stati incaricati di svolgere il doppio ruolo di controllori e controllati. «Dall’esame degli atti sono emersi chiari motivi di incompatibilità», sostengono Massimo Desiati, Andrea Bischia e Valerio Ruggieri, rispettivamente consiglieri comunali e coordinatore cittadino di Progetto per Vasto, «oltre alla debolissima e inefficace giustificazione, oltretutto irrituale nei contenuti, con cui l’amministrazione comunale ritiene aver superato l’impasse e la permanenza delle situazioni di incompatibilità per ambedue i dipendenti comunali, nonostante le manovre di ripartizione degli incarichi sopraggiunte successivamente alla loro nomina nel Cda della Pulchra». Il riferimento è a una delibera della giunta comunale con cui Mercogliano viene confermato dirigente delle Finanze, trasferendo alla Di Mascio l’incarico, che in precedenza gli era stato conferito, di responsabile delle società partecipate.

Progetto per Vasto rimarca «il grave stato di incompatibilità che compromette a vario titolo e livelli i rapporti istituzionali tra il Comune e la Pulchra» e chiede di verificare «che i dipendenti comunali designati a rappresentare il Comune siano gli stessi che svolgono le attività di controllo per conto della pubblica amministrazione». (a.b.)

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