San Salvo: gioca 10 euro, gratta e vince 2 milioni 

SAN SALVO . Per la Smorfia napoletana il 46 significa denaro. E in effetti di denaro ne ha portato parecchio al misterioso giocatore che venerdì ha acquistato un biglietto del “gratta e vinci” da 10 euro della lotteria Il Miliardario al bar Snai, al piano superiore del supermercato Decò, in via San Rocco a San Salvo. Grazie al 46 il tagliando ha regalato al giocatore 2 milioni di euro. Non si esclude che a vincere il ricco montepremi sia stato un sansalvese, visto che il bar è molto frequentato da persone del posto. Il fortunato, però, si è dileguato. Il titolare del punto vendita, Antonio Delli Pizzi, assicura di non sapere nulla. Anzi ha cercato anche di nascondere la notizia che, però, è trapelata perché al momento della vincita un testimone non visto avrebbe assistito alla scena. Il tam tam è partito e il telefono del punto Snai ha cominciato a squillare. Alla fine il barista ha ammesso confermando che il numero d’oro è stato il 46, il numero che il campione di motociclismo Valentino Rossi indossa da sempre e secondo il quale porta bene a tutti. Di sicuro a San Salvo ha portato bene a qualcuno che magari abita vicino al bar. La "caccia" è partita.  Del resto anche a Gissi non è mai stato scoperto il fortunato cliente della tabaccheria Silvestri, in corso Italia, che il 13 ottobre 2017 vinse 2 milioni di euro. Il vincitore lasciò sotto la saracinesca della tabaccheria la fotocopia del tagliando vincente con i ringraziamenti. Quando trovarono il tagliando i titolari del locale pensarono a uno scherzo. Poi cominciarono le verifiche e alla fine arrivò la conferma. Allora il tagliando vincente era della lotteria “50X” e costava 10 euro. I due milioni di euro furono vinti con il numero 44. Ignoto anche il milionario che nel marzo scorso è stato baciato dalla fortuna a Francavilla al Mare con una vincita da due milioni di euro ottenuta con un gratta e vinci da venti euro. Il fortunato aveva acquistato il “Miliardario Maxi” nel Matri Bar di viale Alcione 22, gestito dalla famiglia Matricardi di Ripa Teatina.  Il vincitore di San Salvo non ha inviato alcun biglietto di ringraziamento. Quasi impossibile poter risalire a lui.
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